Attualità sabato 12 marzo 2016 ore 11:45
Migranti contadini, primo giorno di mercato
Pisa sperimenta politiche di integrazione e inaugura il primo mercato agricolo dei migranti. Stamani successo di partecipazione
PISA — È possibile ridare dignità ai migranti attraverso un lavoro e una valida prospettiva di vita e contemporaneamente favorire l'integrazione con il tessuto socio-economico? Se lo sono chiesti il Comune di San Giuliano Terme, l'associazione Ortipisani, la cooperativa Arnera e la Società della Salute, che l'estate scorsa hanno firmato un protocollo di intesa per l'inserimento dei richiedenti asilo. Il progetto, partito nel 2015 e denominato MIAP (Migranti Integrazione Agricoltura Pisana), ha previsto un lungo corso di formazione in cui i migranti hanno imparato tecniche e nozioni di base per diventare agricoltori, ma anche per potersi un giorno strutturare in impresa.
Ed ecco il risultato: stamani al mercato di Campagna amica di Coldiretti, sulla via Aurelia, 18 immigrati, divenuti nel frattempo veri e propri contadini specializzati, hanno venduto i prodotti dei loro orti. Campi messi a disposizione dal Parco di San Rossore o da altri agricoltori. I migranti hanno infatti coltivato i propri prodotti al solo scopo didattico, ma una volta che piante e verdure sono arrivate a maturazione si è deciso di metterle in vendita. A quanto pare anche con successo, con tanta gente che ha fatto acquisti. I 18 migranti hanno un'età compresa tra i 18 e i 25 anni e coltivano ortaggi di vario tipo e piante aromatiche.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI