Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:FIRENZE10°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
sabato 14 dicembre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L'applauso dei compagni di squadra per il ritorno di Edoardo Bove al Viola park dopo l'arresto cardiaco in campo
L'applauso dei compagni di squadra per il ritorno di Edoardo Bove al Viola park dopo l'arresto cardiaco in campo

Cronaca martedì 20 febbraio 2018 ore 15:30

Baby gang aggredisce un anziano e posta il video

C'è anche un tredicenne fra i cinque giovanissimi che hanno fatto cadere a terra un pensionato disabile riprendendo la scena con il cellulare



SERRAVALLE PISTOIESE — Un'aggressione senza motivo, messa poi online sui social network. Per questo cinque adolescenti, tutti italiani, sono stati denunciati dalla polizia.

La squadra mobile della questura di Pistoia è riuscita ad identificare i cinque ragazzi che si sono resi responsabili di quella che, nel gergo tecnico, viene definito un tentato furto con strappo. L'episodio è avvenuto venerdì scorso nella frazione di Casalguidi, ai danni di un anziano disabile, munito di bastone. 

I responsabili hanno un'età compresa tra i 14 e i 16 anni, uno addirittura ne ha solo 13 e quindi non è imputabile.

Nel video postato sui social si vede un ragazzino che afferra il bastone dell'invalido facendolo poi cadere in terra. 

La polizia ha sequestrato i telefoni cellulari di tre degli adolescenti indagati e alcuni capi di abbigliamento indossati dalla banda durante la bravata trasformatasi in aggressione. 

Trattandosi di minorenni, tutte le attività di indagine sono state svolte alla presenza dei genitori. 

La vicenda è al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunali per i Minorenni di Firenze.

"La comunità è rimasta scossa, in un paese piccolo come Casalguidi nessuno si aspetta fatti del genere - ha commentato il sindaco di Serravalle Federico Gorbi - I ragazzi sono tutti italiani, uno è nato in Italia da una famiglia straniera. Piccoli episodi di teppismo ci sono stati in passato ma si è trattato di graffiti sui muri, qualche danno alle cose, mai episodi contro le persone e soprattutto così gratuiti. Dispiace che si sia superato un limite. E' questo che amareggia e preoccupa di più. Proveremo a individuare percorsi condivisi con le forze dell'ordine, so che la questura di Pistoia è sempre disponibile a individuare percorsi educativi a sostegno delle scuole e delle famiglie".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno