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Cronaca lunedì 21 ottobre 2024 ore 18:55

Tenta di estorcere 180mila a due eredi di un imprenditore

Avrebbe offerto video del padre dietro un pagamento sostanzioso: un osteopata è stato arrestato dalla Guardia di Finanza al momento dello scambio

PRATO — Un osteopata residente a Treviso è stato arrestato con l'accusa di estorsione a Prato, dove secondo gli inquirenti avrebbe dovuto incontrare due sorelle, eredi di un facoltoso imprenditore tessile, per effettuare uno scambio del valore di 180mila euro.

Secondo quanto ricostruito dalla Procura, infatti, l'uomo avrebbe fornito dei trattamenti fisioterapici al padre delle due: durante le sedute, l'imprenditore si sarebbe sfogato, parlando di una persona che aveva dilapidato tutto il suo patrimonio e che lo teneva sotto controllo. Tutto questo sarebbe stato registrato con audio e video, ma per consegnare i video alle due figlie, avrebbe chiesto appunto il pagamento di 180mila euro.

Del resto, le due donne, nel 2022, avevano scoperto come il padre soffrisse di alcune patologie e che, nel testamento, l'uomo aveva disposto un legato di 20mila euro e assegnato un'auto a una terza persona.

Successivamente, tramite l'Agenzia delle Entrate, le figlie hanno anche scoperto che il padre avrebbe venduto quasi tutti gli immobili di proprietà a prezzi irrisori e fatto una donazione di circa 100mila euro alla stessa persona. Inoltre, all'atto dell'apertura della successione, il conto corrente, che nel 2020 pare avesse una saldo di oltre 300mila euro, fosse invece in rosso, oltre a mancare diversi oggetti in oro e un Rolex.

Poco dopo, le due sono state contattate appunto dall'osteopata, che avrebbe riferito loro di come l'uomo fosse succube di una persona, che si sarebbe appropriata dei suoi beni. Per dimostrare quanto affermato, l'uomo aveva proposto alle figlie di consegnare loro le registrazioni, dietro però un pagamento. Fissato un incontro nei giorni scorsi, l'uomo è stato fermato dalla Guardia di Finanza durante lo scambio in un locale.

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