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Attualità giovedì 16 gennaio 2020 ore 18:15

Pronto Soccorso, 130 giovani in aiuto all'utenza

Pubblicato il bando regionale rivolto ai giovani che vogliono fare servizio civile nei pronto soccorso degli ospedali toscani

FIRENZE — 130 giovani in aiuto dell'utenza del pronto soccorso degli ospedali toscani. Si tratta di ragazzi del servizio civile, appositamente formati, che svolgeranno le figure di "accompagnatori", affiancando il personale nell'accoglienza, informando i parenti dei pazienti, dando sostegno e orientamento.

Il bando è stato pubblicato ( qui ci sono tutte le informazioni utili ) e riguarda giovani di una età compresa da 18 e 29 anni, interessati a questa esperienza che prevede anche un assegno mensile di 433 euro.

L'iniziativa è stata presentata stamani dall'assessore per il diritto alla salute Stefania Saccardi nell'ambito del "Piano di azione varato nei mesi scorsi per migliorare l'esperienza di parenti e pazienti nei pronto soccorso" e avrà un investimento da parte della Regione di 735mila euro.

I 130 giovani selezionati saranno collocati nei 38 pronto soccorso della regione ( le quattro aziende ospedaliere di Careggi, Meyer, Pisana e Senese e quelli delle tre aziende Usl, Centro, Nord ovest e Sud est ) e riceveranno formazione su uso di defibrillatori, sicurezza nei luoghi di lavoro, organizzazione del sistema sanitario, percorsi assistenziali, gestioni delle relazioni e dei conflitti, accoglienza, utili anche per un futuro lavorativo.

"L'attenzione e l'ascolto dei giovani - è stato spiegato nella conferenza stampa - servirà anche per favorire il contenimento delle aggressioni al personale sanitario e per mappare i bisogni della popolazione che arriva al pronto soccorso".

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