Lavoro nero e niente sicurezza, sanzioni da oltre 80mila euro

Tre aziende agricole nel mirino dei Carabinieri dell'Ispettorato del Lavoro: scarsa formazione e, in un caso, ben 11 lavoratori pagati in nero

PROVINCIA DI LIVORNO — Operazione a tappeto in Valdicornia, dove i Carabinieri del Nucleo ispettorato del Lavoro, insieme ai militari delle Stazioni di Piombino, Portovecchio e Venturina Terme hanno eseguito alcuni controlli su delle aziende agricole del territorio, arrivando a elevare ben

Durante gli accertamenti, i Carabinieri hanno sanzionato un titolare di una ditta, a cui è stata contestata la mancata formazione del personale in materia di salute e sicurezza; a un secondo, invece, la sanzione è arrivata per l'accusa di non aver redatto il documento di valutazione dei rischi. In entrambi i casi, inoltre, i lavoratori non sarebbero stati sottoposti ad alcune visita medica pre assunzione.

Complessivamente, i Carabinieri hanno elevato multe per 12mila euro per tre sanzioni amministrative e altri 7mila per quattro ammende.

Infine, in una terza azienda, l'amministratrice unica e il socio amministratore, di origini straniere, sono stati ritenuti responsabili di aver fatto uso di 11 lavoratori in nero, dei quali 4, tra i 19 e i 38 anni, sono risultati irregolari sul territorio italiano.

Mentre questi ultimi sono stati denunciati in stato di libertà, i due soci sono stati sanzionati per quasi 55mila euro, cui si aggiungono altri 10mila euro di ammende, con sospensione dell’attività.

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