Covid, in tre regioni Rt superiore a 1, Toscana al limite

Nuovo monitoraggio del Ministero della salute: l'Italia rimane a bassa criticità ma in alcune regioni il numero di focolai è ancora rilevante

ROMA — In Italia nell'ultima settimana i casi totali di Covid sono diminuiti leggermente ma il nuovo coronavirus continua a circolare e non a caso gli indici Rt di trasmissione del contagio tentono a crescere o a diminuire a seconda di dove si formano nuovi focolai. A dirlo è stato il direttore generale del Ministero della salute Gianni Rezza illustrando l'esito del monitoraggio condotto nella settimana compresa fra il 23 e il 28 Giugno scorso.

Tre regioni sono risultate con l'indice Rt superiore a 1. Emilia Romagna (1,28), Veneto (1,12) e Lazio (1.04). Il dato della Toscana è inferiore a 1 ma al limite: 0,99.

La situazione dell'epidemia in Italia resta quindi, al momento, di bassa criticità ma è evidentemente che deve essere mantenuta la massima cautela e soprattutto le misure di prevenzione di base, isolamento dei casi positivi, individuazione e test sui contatti, mascherine di protezione dove non si può mantenere la distanza di sicurezza e lavaggio frequente delle mani.

Qui sotto l'elenco completo degli indici Rt regione per regione.

Emilia-Romagna: Rt 1,28

Veneto: Rt 1,12

Lazio: Rt 1,04

Toscana: Rt 0,99

Abruzzo: Rt 0,52

Basilicata: Rt 0,05

Calabria: Rt 0,69

Campania: Rt 0,82

Friuli-Venezia Giulia: Rt 0.51

Liguria: Rt 0,78

Marche: Rt 0,81

Molise: Rt 0,16

Lombardia: Rt 0,89

Piemonte: Rt 0,81

Bolzano: Rt 0,58

Trento: Rt 0,26

Puglia: Rt 0,67

Umbria: Rt 0,08

Sardegna: Rt 0,26

Sicilia: Rt 0,14

Valle d’Aosta: Rt 0

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