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Attualità venerdì 23 ottobre 2020 ore 19:15

Piscine e palestre, mascherine obbligatorie, restrizioni negli spogliatoi

Il Ministero dello sport ha diffuso il nuovo procollo anti-Covid. Misurazione della febbre e mascherine obbligatorie, accessi contingentati



ROMA — Per evitare una nuova, drammatica chiusura generalizzata che penalizzerebbe migliaia di impianti sportivi che già lavorano nel pieno rispetto delle misure anti-Covid, il Ministero dello sport ha stabilito un nuovo protocollo di sicurezza ancora più restrittivo per piscine e palestre.

Il nuovo protocollo aggiorna quanto già disposto nel Maggio scorso imponendo nuovi adempimenti e adeguamenti, alcuni anche molto onerosi per i gestori degli impianti. Particolare attenzione è posta all'uso degli spazi comuni, a partire dagli spogliatoi e delle docce. 

Fra le novità principali: la misurazione della febbre obbligatoria all'ingresso, le mascherine obbligatorie in tutti gli spazi ad eccezione di quando si compie l'attività fisica e quindi anche quando ci si muove da un attrezzo all'altro, ridefizione del numero complessivo di persone ammesse negli impianti (12 metri quadrati a persona), l'organizzazione di un sistema separato per la raccolta dei rifiuti potenzialmente infetti (mascherine, fazzoletti di carta e simili), riorganizzazione dell'uso degli spogliatoi e delle docce contingentando gli ingressi, sollecitazione agli utenti di arrivare negli impianti già vestiti per l'attività motoria oppure vestiti in modo da effettuare negli spogliatoi cambi di indumenti che richiedano tempi ridotti e deponendo poi gli abiti in contenitori sigillanti. Nelle piscine in particolare appositi addetti dovranno vigilare sul rispetto delle norme basilari di igiene.

Qui di seguito vi riportiamo l'articolo 9 del decreto con le misure di igiene. In fondo trovate il testo integrale del protocollo, scaricabile.

- È obbligatorio rilevare la temperatura a tutti i frequentatori/soci/addetti/accompagnatori, giornalmente al momento dell’accesso, impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C;

- è obbligatorio verificare all’ingresso che fruitori dei servizi ed eventuali accompagnatori siano dotati di mascherina protettiva e, in caso negativo, vietare l’ingresso;

- i bambini devono essere accompagnati da non più di un familiare;

- è obbligatorio mettere a disposizione almeno 1 dispenser di gel disinfettante ogni 300 metri quadrati

- è obbligatorio mettere a disposizione dispenser di gel disinfettante nelle zone di accesso e transito;

- è obbligatorio mantenere sempre la distanza interpersonale minima di 1 mt;

- e’ obbligatorio indossare la mascherina in qualsiasi momento all’interno della struttura, ad eccezione del momento in cui si svolge attività fisica sul posto. A titolo di esempio, la mascherina va indossata obbligatoriamente anche durante l’allenamento se il cliente si sposta da una postazione di allenamento all’altra;

- è obbligatorio indossare sempre la mascherina nelle zone di accesso e transito

- è obbligatoria la pulizia delle aree di contatto di ciascun attrezzo dopo ogni utilizzo da

- durante l’attività fisica è obbligatorio mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all’intensità dell’esercizio, comunque non inferiore a 2 mt. Ulteriori indicazioni di dettaglio potranno essere definite dagli specifici Protocolli emanati delle Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate di riferimento, nonché della Federazione Medico Sportiva Italiana;

- non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani;

- starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito;

- evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrato a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti;

- bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate;

gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati (ben sigillati).

- procedure informative affisse nel sito sportivo, nelle zone di accesso, nei luoghi comuni, nelle zone di attività sportiva, nonché negli spogliatoi e nei serviziigienici e presenza di gel igienizzante;

- organizzazione di un sistema di raccolta dedicato ai rifiuti potenzialmente infetti (es. fazzoletti monouso, mascherine/respiratori);

- indicazioni sulle corrette modalità e tempi di aerazione dei locali;

- specifiche attività di filtrazione dell’aria nei locali chiusi ad alta densità di persone o di attività, ad esempio tramite purificatori di aria dotati di filtri HEPA destinati a diminuire la quantità di aerosol;

- sanitizzazione ad ogni cambio turno;

- vietare lo scambio tra operatori sportivi e personale comunque presente nel sito sportivo di dispositivi (smartphone, tablet,ecc.);

- disinfettare i propri effetti personali e di non condividerli (borracce, fazzoletti, attrezzi, ecc..);

- arrivare nel sito già vestiti adeguatamente alla attività che andrà a svolgersi o in modo tale da utilizzare spazi comuni per cambiarsi e muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti;

- di non toccare oggetti e segnaletica fissa;

- Particolari disposizioni di igiene e sicurezza dovranno essere disposte per l’utilizzo di spogliatoi, docce e servizi igienici, nei quali gli operatori del centro sportivo dovranno prevedere l’accesso contingentato a questi spazi, evitare l’uso di applicativi comuni, quali asciugacapelli, ecc... che al bisogno dovranno essere portati da casa. 

- E’ necessario organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi in modo da assicurare il distanziamento di almeno un metro Tali spazi dovranno essere sottoposti a procedure di pulizia e igienizzazione costante, in relazione al numero di persone e ai turni di accesso a detti spazi.

- Laddove possibile, si dovrà arrivare nel sito già vestiti in maniera idonea all’attività che andrà a svolgersi, o in modo tale da utilizzare spazi comuni solo per cambi di indumenti minimi o che richiedano tempi ridotti, riponendo il tutto in appositi contenitorisigillanti.

- Per le modalità di accesso alle piscine, che richiedono inevitabilmente l’utilizzo dei servizi igienici, spogliatoi/docce, dovrà essere predisposto personale che assicuri il rispetto delle basilari misure di igiene di tutela sanitaria, nonché di distanziamento e dovranno essere assicurate le misure predisposte dai Protocolli attuativi emanati dell’Ente sportivo di riferimento.

- Il gestore del sito potrà inoltre disporre il divieto di accesso alle docce, invitando utenti ed atleti a cambiare soltanto il costume bagnato o l’abbigliamento per l’allenamento, ad asciugare velocemente i capelli e a completare la vestizione nel più breve tempo possibile. Si accerterà inoltre, anche col supporto dello staff del sito, di controllare che gli atleti rispettino il distanziamento imposto dalle norme di prevenzione dal rischio di contagio.

Qui sotto il testo integrale del nuovo protocollo

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