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Cronaca mercoledì 25 ottobre 2017 ore 08:06
L'architetto si è ucciso con la pistola del padre
Risolto il caso del professionista trovato senza vita nella sua auto, lungo le sponde di un torrente. L'arma portata via da due giovani
SARZANA — Si è ucciso con la pistola del padre Giuseppe Stefano Di Negro, l'architetto cinquantenne ritrovato cadavere nella sua auto lungo le sponde di un torrente nelle vicinanze dell'abitazione dei suoi genitori.
L'uomo si è tolto la vita sparandosi in bocca con la pistola del padre, come ha confermato l'autopsia.
L'arma non è stata ritrovata subito perchè rubata dai due giovani spezzini che per primi hanno visto il cadavere e chiamato i soccorsi. I due diciannovenni si erano appropriati anche del denaro che Di Negro aveva in tasca, alterando la scena del delitto e aprendo così un giallo sulle cause della morte.
L'esame autoptico, le indagini e alla fine la confessione dei due hanno chiarito definitivamente la dinamica della tragedia.
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