Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:10 METEO:FIRENZE17°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Cronaca venerdì 27 febbraio 2015 ore 16:48

Sequestrati 192 contenitori di rifiuti pericolosi

Erano accatastati in modo caotico e non differenziato in ditta specializzata nella gestione de rifiuti. Operazione di Arpat e Corpo forestale



VICCHIO — Le guardie forestali di Borgo San Lorenzo e gli operatori Arpat avrebbero dovuto semplicemente controllare le autorizzazioni della ditta con sede a Vicchio ma, giunti sul posto, hanno rilevato una lunga serie di irregolarità.  

Come si legge in una nota stampa, gli ispettori hanno tovato rifiuti stoccati all'interno dell'impianto in quantità superiore al consentito, in modo caotico e in molti casi senza l'etichetta riportante i codici di legge per le varie tipologie. Poichè le scaffalature erano tutte occupate, molti contenitori erano stati appoggiati per terra nelle aree adibite alla movimentazione. I rifiuti sanitari pericolosi erano invece imballati in parte con bidoni in plastica a chiusura ermetica e in parte in scatole di  cartone, anch’esse destinate alla raccolta di rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo.

E' stato però accertato che, mentre i bidoni riportavano regolarmente l’indicazione del produttore originario del rifiuto e la data dell’imballaggio, alcune scatole ne erano prive, rendendo impossibile sia risalire al produttore che il rispetto dei tempi di stoccaggio. Sui colli non era neanche indicato il codice del rifiuto, desumibile solo dai codici previsti per il trasporto delle merci pericolose in normativa Adr, corrispondente a “materie infettanti”.

Guardie Forestali e Arpat hanno rinvenuto anche rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo ammassati in singoli contenitori accatastati su pancali al di fuori dalla cella frigorifera, in violazione alle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni rilasciate all'azienda. 

Terminata l'ispezione, 192 scatole e bdoni sono stati sequestrati. Il magistrato ha già disposto il loro incenerimento. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno