La manifestazione animalista preoccupa il Comune

Si svolge in Piazza Amendola, l'assessore Michelotti: "Sta prendendo una piega bellicosa. C’erano tutti i presupposti per vietarla o dirottarla”

SIENA — Dopo le polemiche che hanno seguito il Palio straordinario di ottobre in cui un cavallo è morto dopo un incidente in corsa, adesso a Siena c'è preoccupazione per una manifestazione di animalisti in programma domenica 9 dicembre.

L'assessore alla sicurezza Francesco Michelotti ha spiegato che "sui social i toni della manifestazione animalista sono bellicosi e la piega che sta prendendo la cosa non è delle migliori".

"Ci desta una certa preoccupazione la manifestazione degli animalisti prevista domenica 9 dicembre - ha detto Michelotti - Sappiamo bene che esiste un diritto costituzionale di manifestare, in ossequio al quale il Questore ha concesso la piazza".

"A nostro avviso - ha ripreso Michelotti - proprio per questo motivo c’erano i presupposti per vietare la manifestazione come abbiamo chiesto dall’inizio, o quantomeno dirottarla in siti meno rischiosi della città. Piazza Amendola è prossima a negozi e abitazioni e i toni assunti dai manifestanti sono tutt’altro che concilianti: mi preoccupo inoltre per l’incolumità degli appartenenti alle Forze dell’ordine".

"Questa non è una manifestazione per gli animali - ha concluso l'assessore ma solo contro la città di Siena, la sua identità, la sua storia e la sua tradizione. Siena è il Palio, il Palio è Siena. Chiediamo a tutti i senesi e contradaioli di non cadere in alcuna provocazione e di far regnare l’indifferenza come miglior antidoto alle ridicole contestazioni di domenica prossima".

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