Medicina complementare, dottoresse toscane in Cina

Missione a Lanzhou nell'ambito della collaborazione internazionale tra l'Aou senese e una rinomata struttura ospedaliera cinese

SIENA — Implementare le modalità terapeutiche coniugando le più moderne tecniche di trattamento con molteplici tecniche di medicina tradizionale cinese. Questo l'obiettivo di una missione che ha portato in Cina, a Lanzhou la dottoressa Francesca Tarantino, direttrice dell’unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione Neurochirurgica dell’Aou Senese, e la specializzanda Beatrice Ventura, medico in formazione della Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia del dolore dell’Università di Siena.

La missione delle due dottoresse è avvenuta nell'ambito della collaborazione internazionale tra l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e l’Affilated Hospital of Gansu University of Chinese Medicine di Lanzhou.

Le due dottoresse hanno frequentato per due settimane il rinomato centro ospedaliero a Lanzhou con lo scopo di approfondire le proprie competenze nell’ambito della medicina complementare.

"L’obiettivo di questo scambio - spiega l'Aou senese- era di implementare le modalità terapeutiche che possano consentire la cura a 360° del paziente, coniugando le più moderne tecniche di trattamento con molteplici tecniche di medicina tradizionale cinese. Con l’occasione, le dottoresse hanno avuto la possibilità di un confronto costruttivo anche in reparti molto all’avanguardia come la rianimazione nello stesso ospedale. Lo scambio realizzato si inserisce in una fitta rete di rapporti internazionali con la Cina al fine di ottimizzare l'assistenza e promuovere la ricerca e la formazione dei professionisti".

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