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Attualità mercoledì 10 febbraio 2021 ore 16:00

Terza corsia A11, bando revocato

La notizia è stata diffusa da Autostrade per l'Italia. Il governatore Giani ha chiesto chiarimenti e da Aspi trapela che l'opera resta prioritaria



PISTOIA — Si allungano i tempi per la terza corsia sull'A11 tra Firenze e Pistoia. Autostrade per l'Italia ha annunciato di aver revocato il bando di gara per i lavori di ammodernamento e ampliamento alla terza corsia nel tratto Firenze-Pistoia dell'autostrada A11 Firenze-Pisa nord. Il provvedimento di revoca è già in Gazzetta Ufficiale, assunto - si spiega - "in considerazione del mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento della pubblicazione del bando di gara". Tradotto: le condizioni sono mutate e il bando - di entità pari a 248,2 milioni di euro, pubblicato il 5 luglio 2019 - va adeguato all'attualità.

Gelo. E quindi? L'opera è tra le più attese lungo tutto l'asse, ma in particolare nel Pistoiese la agognano le economie territoriali, vivaismo in testa. A stretto giro ecco dunque la reazione del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che annuncia di volersi chiarire con l'amministratore delegato Tomasi: "Ritengo questo bando uno dei passaggi importantissimi e su cui sono state operate le procedure per gli espropri necessari per realizzare un'infrastruttura che è decisiva nell'area centrale della Toscana" ha detto Giani.

Secondo l'assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli "la revoca era dovuta perché questo era un bando di prequalifica del 2019 e quindi è ragionevole che ci siano ragioni di mercato diverse e per le quali deve essere rinnovato. Il problema è che Aspi è ancora in attesa dall'approvazione del progetto esecutivo dell'opera e, più in generale, della sottoscrizione del piano economico e finanziario per investimenti per circa 7 miliardi di euro in tutta Italia".

La vicenda dunque si ingarbuglia, tanto che da Aspi si lascia trapelare che l'opera resta assolutamente nei piani di sviluppo, ma che essendo mutate le condizioni di mercato è stato preferito revocare il bando con l'obiettivo di riaprire la procedura di gara per la realizzazione dell'opera non appena il progetto esecutivo verrà approvato.


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