Attualità domenica 01 ottobre 2023 ore 08:25
Centri per l'impiego, in Toscana più servizi e sportelli
Entro un anno Arti impiegherà 1.068 dipendenti. Potenziamento delle prestazioni anche online, crescono i punti decentrati
TOSCANA — Completamento entro un anno della pianta organica di Arti da 1.068 dipendenti. Investimenti su sedi e infrastrutture digitali per migliorare il modello organizzativo e aumentare le prestazioni, anche on line. Più comunicazione, a partire dai social, per valorizzare le opportunità dei Centri per l’impiego.
Sono gli impegni principali su cui si rinnova e arricchisce il protocollo di intesa tra Regione Toscana, Agenzia regionale toscana per l’impiego e Cgil, Cisl e Uil per l’attuazione del piano di potenziamento della rete regionale dei servizi per l’impiego e degli interventi di politiche attive.
“Questa nuova intesa dà prosecuzione al percorso avviato tre anni fa, al momento dell’insediamento di questa giunta, che ci ha consentito di rafforzare la nostra rete dei servizi per il lavoro e favorire l’incrocio tra domanda e offerta, per garantire occupazione e posti di lavoro qualificati”, commenta il presidente Giani. “Oggi – aggiunge - la Toscana ha raggiunto prima di tutte le altre Regioni gli obiettivi previsti dal piano nazionale di rafforzamento dei Cpi e i target del programma Gol, la riforma delle politiche attive inserita nel Pnrr”.
“Con questo protocollo rinnoviamo e aggiorniamo impegni che avevamo preso all’inizio della legislatura sul rafforzamento dei nostri Centri per l'Impiego”, spiega l’assessore al lavoro e alla formazione Alessandra Nardini, ricordando quanto fatto finora: “dal 2018 ad oggi – prosegue - le dipendenti e i dipendenti che vi lavorano sono passati da 405 a 900. Solo nell’ultimo anno l’organico è cresciuto di 100 unità, e arriveremo a 1.068 dipendenti così come abbiamo deliberato con il piano di fabbisogno di Arti, l'Agenzia regionale toscana per l'impiego. Abbiamo reso i servizi pubblici per l’impiego più capillari e accessibili a beneficio di cittadine, cittadini e imprese, realizzando, per primi in Italia, quanto previsto dal Pnrr, ovvero l'apertura di sportelli decentrati, che vanno ad affiancare le 53 sedi attive in Toscana. Sono 19 gli sportelli decentrati già aperti e 8 quelli già previsti entro il 2025, al fine di raggiungere le zone interne, montane distanti dal Centro Impiego di riferimento o per decongestionare i Centri con un afflusso importante. Vogliamo che continui ad aumentare il numero di cittadine, cittadini e imprese che si rivolgono ai nostri Cpi e beneficiano gratuitamente dei servizi offerti”.
Nel 2022 i Centri per l’impiego della Toscana hanno preso in carico oltre 239.000 cittadine e i cittadini ed erogato 618.870 prestazioni di politica attiva (2,6 per ogni utente). 16.426 le aziende che si sono rivolte alla reste di Arti. Quasi 27.500 sono state le offerte (molte delle quali composte da più posti di lavoro) proposte dalle aziende e intermediate dai Cpi.
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