Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 20:06 METEO:FIRENZE20°32°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 13 giugno 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Insanguinato e claudicante ma in piedi, il video incredibile dell'unico superstite dello schianto aereo in India
Insanguinato e claudicante ma in piedi, il video incredibile dell'unico superstite dello schianto aereo in India

Economia martedì 10 giugno 2025 ore 17:40

La crisi della moda frena lo slancio dell'economia

bozzetti moda

La relazione di Bankitalia mette a fuoco una crescita debole nel 2024 e prospettive incerte per il 2025. Spinta positiva dagli investimenti pubblici



TOSCANA — La crisi del manifatturiero e in particolare del sistema moda nel 2024 ha frenato lo slancio dell'economia toscana, cresciuta debolmente e meno della media nazionale comunque non brillante: 0,6% rispetto allo 0,7 in Italia. Il dato è messo a fuoco dall'ultima relazione della Banca d'Italia sulle economie regionali. 

Il report sulla Toscana è stato appena diffuso e: "L'indicatore coincidente Regio-coin Toscana, che coglie l'andamento delle componenti di fondo del Pil, segnala il proseguimento della fase negativa del ciclo economico".

La prospettiva insomma non è rosea, e gli esperti annunciano un 2025 ancora caratterizzato da elementi d'incertezza.

Non solo moda

"La crescita del prodotto è stata condizionata dal mancato apporto del settore manifatturiero, penalizzato dalla crisi del sistema della moda, il maggior comparto di specializzazione produttiva regionale, il cui calo non è stato del tutto compensato dal buon andamento di altri comparti, principalmente farmaceutica e gioielleria, trainati della domanda estera", spiegano gli analisti nella nota che accompagna il corposo report. 

L'andamento del sistema moda grafici

L'andamento del sistema moda (Fonte: L'economia della Toscana. Rapporto annuale - Banca d'Italia)

Per il resto, l'attività dei servizi è aumentata in misura contenuta, il turismo è risultato in crescita solo nelle presenze straniere. 

Le costruzioni hanno mostrato una dinamica positiva grazie alla componente pubblica, alimentata anche dai progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

Il fronte redditività

"Nonostante la debole congiuntura, la redditività si è mantenuta su livelli positivi per un'ampia quota di imprese e la liquidità è rimasta elevata nel confronto storico", sottolineano gli esperti. 

Parallelamente, all'aumento degli occupati ha fatto da contraltare la crescita nell'utilizzo degli ammortizzatori sociali

La debolezza della domanda di prestiti, in un contesto di condizioni di offerta rimaste improntate alla cautela, si è riflessa in un calo del credito alle imprese, minore rispetto all'anno precedente ma ancora accentuato per quelle di piccola dimensione. 

I prestiti alle famiglie hanno continuato a crescere, grazie principalmente alla dinamica del credito al consumo cui si è aggiunta la ripresa dei mutui. 

È proseguita l'azione di stimolo degli enti pubblici territoriali, con aumento delle spese correnti, specie quelle in conto capitale, e degli investimenti connessi al Pnrr.

Le prospettive dell'economia toscana per l'anno in corso sono caratterizzate da forte incertezza. 

L'apertura internazionale fra rischio e opportunità

In tempo di scossoni sui mercati esteri, la vocazione internazionale dell'economia toscana potrebbe trasformarsi da leva a fattore di rischio: "L'elevata apertura internazionale rappresenta un fattore di rischio poiché espone in modo diretto le imprese esportatrici e i propri lavoratori ai cambiamenti nelle politiche commerciali dei paesi partner. La politica doganale recentemente varata dall'amministrazione degli Stati Uniti, primo paese di destinazione per le merci toscane, potrebbe significativamente impattare sull'export", si legge nella relazione di Bankitalia.

Distribuzione dei dipendenti delle imprese esportatrici mappa

Distribuzione dei dipendenti delle imprese esportatrici (Fonte: L'economia della Toscana. Rapporto annuale - Banca d'Italia)

Se negli ultimi vent'anni la domanda estera aveva rappresentato un elemento di traino dell'economia toscana, a partire dal periodo pandemico il suo contributo non è stato più sufficiente a sostenere la crescita.

"L'apertura internazionale della regione si è concretizzata nel tempo anche in un aumento delle unità locali di imprese che fanno parte di gruppi internazionali, tipicamente caratterizzate da maggiore produttività e spinta all'innovazione. Quest'ultima trae vantaggio altresì da un sistema universitario più propenso della media italiana alla brevettazione, caratteristica che si estende in generale alle start up innovative toscane, anche se la loro incidenza in rapporto alla popolazione è inferiore", recita ancora il report.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno