Economia giovedì 06 novembre 2025 ore 11:25
Economia sempre più debole ma cresce l'occupazione

Il primo semestre 2025 ha visto un modesto aumento delle assunzioni, ma il contesto produttivo è in frenata. Analisi in chiaroscuro di Bankitalia
TOSCANA — Un'economia debole con capacità produttiva in frenata, ma in grado di mostrare una modesta crescita dell'occupazione a cui fa però da contraltare un ulteriore aumento del ricorso agli ammortizzatori sociali: è l'analisi in chiaroscuro che arriva con l'aggiornamento congiunturale sull'economia toscana elaborato dalla Banca d'Italia, relativo al primo semestre 2025.
Scendendo nel dettaglio, nella prima parte del 2025 l'attività economica in Toscana si è confermata debole, in un contesto di generale incertezza già caratterizzato da tensioni geopolitiche, ulteriormente acuite dall'instabilità legata alle nuove politiche commerciali degli Stati Uniti.
L'indicatore trimestrale dell'economia regionale (Iter), sviluppato dalla Banca d'Italia, segnala per il primo semestre un aumento del prodotto dello 0,3%, leggermente inferiore al dato stimato per l'intero Paese. L'indicatore coincidente Regio-coin, che coglie l'andamento delle componenti di fondo del Pil, è tornato su valori negativi alla fine del secondo trimestre, dopo i segnali di recupero mostrati nel corso del primo.
Produzione industriale in calo, pesa la crisi della moda
"La produzione industriale è ulteriormente calata: sui minori livelli di operatività del settore - affermano gli esperti di Bankitalia - incide ancora la crisi del sistema moda avviatasi nel 2023. Le esportazioni toscane sono cresciute soltanto grazie al contributo della farmaceutica e dei metalli preziosi, che ha più che compensato la riduzione degli altri principali settori di specializzazione regionale".
L'attività nel settore edile ha rallentato, ma ha continuato a beneficiare dei lavori per opere pubbliche connessi con l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La crescita del terziario si è indebolita, condizionata dalla dinamica contenuta dei consumi delle famiglie, mentre il comparto turistico ha risentito soprattutto dell'andamento meno favorevole dei flussi di visitatori di provenienza nazionale e relativi agli esercizi alberghieri.
La debolezza della congiuntura e l'elevata incertezza hanno frenato l'attività di investimento: i programmi formulati a fine 2024, che ne prevedevano un calo, sono stati perlopiù confermati. La situazione ciclica ha in parte inciso anche sulle condizioni economico-finanziarie delle imprese: redditività e liquidità sono leggermente peggiorate, ma si attestano ancora su livelli adeguati.
L'occupazione
Nel primo semestre l'occupazione regionale è cresciuta, seppur in misura modesta e inferiore alla media nazionale. Allo stesso tempo è ulteriormente aumentato l'utilizzo degli ammortizzatori sociali, soprattutto nel comparto della moda, ma il tasso di disoccupazione è rimasto comunque stabile su un valore molto contenuto nel confronto storico.
A fronte del peggioramento del clima di fiducia, le condizioni favorevoli sul mercato del lavoro e la disponibilità di credito hanno contribuito a sostenere i consumi.
Il credito a famiglie e imprese
Il credito al settore privato non finanziario è tornato ad aumentare nella prima parte dell'anno, riflettendo sia l'accelerazione dei finanziamenti alle famiglie, sia la minore flessione dei prestiti al settore produttivo; su questi ultimi ha comunque continuato a incidere la riduzione del credito alle imprese di minore dimensione.
Nonostante la fase congiunturale debole, la qualità dei prestiti concessi da banche e società finanziarie alla clientela regionale si è mantenuta elevata; nel caso delle imprese, ciò riflette ancora la sostanziale tenuta degli equilibri di bilancio e il minor profilo di rischio delle aziende affidate negli ultimi anni. I depositi bancari hanno registrato un lieve calo, mentre il valore di mercato dei titoli a custodia detenuti da famiglie e imprese ha continuato a crescere.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI











