Attualità venerdì 21 maggio 2021 ore 19:15
Tampone gratuito prima delle visite nelle rsa

Dovranno farlo coloro che non hanno avuto il Covid o non si sono vaccinati. Consentite 2 visite al mese. Lo ha deciso la Regione
TOSCANA — Per agevolare gli incontri fra gli ospiti delle residenze sanitarie assistite e in generale di tutte le strutture residenziali e i loro familiari, la giunta regionale ha stabilito che parenti e amici in visita che ancora non risultino vaccinati o non siano guariti dal Covid potranno effettuare un tampone gratuito.
In questo modo potrà essere rispettata una delle tre condizioni necessarie per l’ingresso in una Rsa e cioè l'avvenuta vaccinazione (occorrono almeno 15 giorni dalla prima dose) o la guarigione dal Covid o, appunto, un tampone molecolare o antigenico rapido di terza generazione effettuato entro le precedenti 48 ore e con esito negativo.
Con la stessa delibera che ha stabilito la gratuità del tampone, presentata dell’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli, sono stati approvati anche gli elementi essenziali per la predisposizione del Patto di condivisione del rischio e cioè di quel documento che dovrà essere sottoscritto da parte dei visitatori all'ingresso nelle residenze assistite e nelle strutture di lungodegenza.
“Questo provvedimento completa di fatto l’ordinanza firmata ieri dal
presidente Giani con la quale si consente finalmente il ritorno di amici
e familiari nelle residenza per anziani, per persone con disabilità e
in tutte le strutture residenziali della rete territoriale- ha commentato l'assessora
Spinelli - La gratuità del tampone favorirà coloro che sono
ancora in attesa del vaccino. Mentre l’approvazione degli elementi
essenziali del patto di condivisione del rischio, permetterà alle
strutture di esplicitare con i visitatori gli impegni reciproci da
assumere per garantire che tutto possa svolgersi in sicurezza, con la
massima attenzione che ancora è necessaria per prevenire i contagi,
dentro e fuori le residenze".
La procedura per il tampone gratuito
Familiari e amici che intendano visitare un ospite dovranno formulare la richiesta del tampone alla struttura nel momento in cui si attiveranno per prenotare la visita. Un referente della struttura, autorizzato dalla Regione Toscana, invierà loro un codice tampone con il quale potranno prenotare il tampone ed effettuarlo gratuitamente. Alle strutture residenziali che non saranno in grado di effettuare tale inserimento, sarà fornito un riferimento cui indirizzare i familiari/visitatori per la richiesta del codice.
L’accesso gratuito al tampone potrà avvenire per un massimo di due volte al mese.
Il patto di condivisione del rischio
Il patto stabilisce gli impegni reciproci di struttura e ospite in
visita affinché vengano rispettate tutte le misure legate all’emergenza
Covid.19.
In particolare il visitatore sarà tenuto a prenotare l’incontro, a
fornire informazioni circa la presenza di sintomi riconducibili al
COVID-19 e non presentarsi in caso di febbre o altri sintomi simil
influenzali.
Inoltre, durante la permanenza in struttura, il visitatore sarà tenuto
al rispetto delle regole previste dalla struttura per il rispetto dei
percorsi definiti, l’utilizzo dei dispositivi di protezione, lavaggio
delle mani con utilizzo di gel idroalcolico; e, infine, ad evitare
l’introduzione di qualsiasi oggetto o alimento se non in accordo con la
struttura.
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