Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:30 METEO:FIRENZE17°26°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
mercoledì 17 settembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Milano, scontri al corteo per Gaza: manganellate e tensioni
Milano, scontri al corteo per Gaza: manganellate e tensioni

Cronaca martedì 14 ottobre 2014 ore 18:59

Urbanistica a Barberino, otto rinvii a giudizio

A processo anche l'ex assessore regionale Paolo Cocchi che era stato prosciolto in una prima udienza preliminare poi annullata dalla Cassazione



FIRENZE — Il gup di Firenze ha deciso il rinvio a giudizio per 8 persone nell'ambito del procedimento sull'urbanistica a Barberino del Mugello. Dopo una prima udienza preliminare che aveva prosciolto alcuni degli indagati, a gennaio 2013, la Cassazione aveva annullato la sentenza e chiesto dunque una nuova udienza preliminare. 

Tra coloro che erano stati giudicati innocenti e ora andranno invece a processo (con la prima udienza fissata per l'8 maggio 2015), anche l'ex assessore regionale alla cultura Paolo Cocchi. L'indagine ipotizza, a vario titolo, abusi d'ufficio e corruzione nel periodo che va dal 2005 al 2010. 

Alcuni imprenditori, secondo l'accusa, avrebbero goduto di sponsorizzazioni e agevolazioni da parte di politici e amministratori e Cocchi, nel dettaglio, si sarebbe messo "a disposizione" di un imprenditore suo amico, Danilo Cianti, con "pressioni ed interferenze sugli amministratori del Comune".

Cocchi avrebbe anche indicato a Cianti i terreni agricoli che sarebbero divenuti edificabili o quelli che sarebbero stati usati dalla società Autostrade come discarica o per opere legate alla variante di valico, permettendogli così di comprarli o di opzionarli. "Favori" in cambio dei quali l'imprenditore avrebbe contribuito alle campagne elettorali dello stesso Cocchi cui avrebbe anche pagato le vacanze e un appartamento da 250 mila euro. 

A giudizio anche la moglie di Cocchi, Barbara Bardazzi, e il figlio di Cianti, Simone (accusati di aver concorso ai reati del marito e del padre) così come l'ex sindaco di Barberino di Mugello, Gian Piero Luchi (per il quale i giudici ipotizzano l'abuso di ufficio), suo fratello Luca, proprietario di un immobile interessato da una lottizzazione, l'ex vicesindaco Alberto Lotti e l'allora responsabile ufficio gestione territorio del Comune, Paolo Pinarelli.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
A denunciare l'accaduto è Sudd Cobas: "Un lavoratore è rimasto a terra dopo essere stato colpito più volte. L’hanno dovuto portare via in ambulanza"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Pierantonio Pardi

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Attualità

Cronaca