Vaccini anti-Covid, somministrate 2 milioni di dosi in Italia

Hanno ricevuto sia la prima dose che il richiamo 659mila persone. Molte di più rispetto a Germania, Spagna e Francia. I nuovi casi di Covid sono 7.925

ROMA — Nonostante i ritardi e i tagli delle forniture, in Italia sono state superate somministrate oltre 2 milioni di dosi di vaccino contro il Covid-19 (2.003.543 per la precisione). Lo ha reso noto il commissario per l'emergenza Domenico Arcuri precisando che i cittadinio che sono riusciti a completare la vaccinazione ricevendo sia la prima dose che quella di richiamo sono 659.565, 127mila in più rispetto ai 532mila della Germania, quasi il triplo rispetto ai 251mila della Spagna. Per non parlare della Francia, dove hanno completato la vaccinazione solo 45mila persone.

Sempre Arcuri ha sottolineato che, nell'ultima settimana, sono state effettuate in media 78mila vaccinazioni, arrivando quasi a completare la prima somministrazione per i cittadini compresi nella fase 1 della campagna vaccinale, ovvero medici, infermieri, operatori socio-sanitari e ospiti delle residenze sanitarie assistite.

Sempre a livello nazionale oggi i nuovi casi di Covid sono 7.925 a fronte di 142mila tamponi, numeri molto bassi come sempre avviene nei bollettini nazionali che seguono un giorno di festa, con un tasso di positività salito dal 5,2% al 5,6%. Sono aumentati i ricoveri in ospedale, 164 in più, di cui 37 in terapia intensiva. Le nuove vittime sono 329.

La regione che ha registrato il maggiore incremento di contagi è la Lombardia, 1.093 nuovi casi a fronte di 17.151 tamponi, seguita dall'Emilia Romagna, 1.051 nuovi casi a fronte di 10.269 tamponi.

Tutte le altre regioni hanno registrato meno di mille nuovi casi.

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