Vaccini, il piano di Pfizer per limitare i ritardi

Pfizer e Biontech hanno annunciato un piano per ridurre i ritardi nelle consegne dopo le proteste di tutta Europa. Si riparte dal 25 Gennaio

BRUXELLES — Dopo le proteste dai Paesi di tutta Europa per l'annuncio della diminuzione del 29% delle consegne che aveva fatto tuonare il commissario per l'emergenza Covid Domenico Arcuri, le due aziende produttrici del vaccino anti-Covid hanno annunciato un piano che dovrebbe ridurre a una settimana i ritardi nelle consegne, che l'Europa temeva si prolungassero per 3-4 settimane.

Pfizer e Biontech fanno sapere attraverso un comunicato congiunto che il piano "permetterà di aumentare la capacità di produzione in Europa e di fornire molte più dosi nel secondo trimestre".

Secondo quanto annunciato da Pfizer si potrà tornare al calendario iniziale di distribuzione all'Ue a partire dalla settimana del 25 Gennaio, con un aumento delle consegne dalla settimana del 15 Febbraio. "Per farlo - sottolineano le due case produttrici -, alcune modifiche al processo di produzione sono ormai necessarie".

I ritardi nelle consegne sono dovuti alla necessità di ristrutturare e potenziare lo stabilimento di Puurs, in Belgio, per aumentare la produzione di vaccini.

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