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Attualità sabato 19 marzo 2022 ore 17:45

Matrimonio in discarica, oggi il primo sì

Il primo matrimonio agli impianti di rifiuti della Belvedere Spa

Un giorno importante per Gomis, Ndeye e la piccola Sophie, che per le nozze hanno scelto il sito di smaltimento e trattamento rifiuti della Belvedere



PECCIOLI — Non è un caso se delle margherite oggi sono state protagoniste dell'allestimento floreale con cui Belvedere Spa ha voluto omaggiare, per il primo e per certi verso storico, matrimonio di pecciolesi celebrato all'interno dell'impianto di trattamento e smaltimento rifiuti di Legoli, che è qualcosa di più di una semplice discarica.

Gomis Formose Damefour, da tutti conosciuto come Papi, 41 anni, ha sposato Ndeye Gnima Manga. Con loro, nel giorno della festa del papà e del suo primo anno di vita, la loro bambina, Sophie. Una famiglia molto conosciuta e stimata da tutti i pecciolesi. La piccola è nata a Pisa, perché Papi e Ndeye sono ormai pecciolesi di adozione da alcuni anni. Papi lavora per un'azienda multi servizi, Ndeye fa la pendolare tra Peccioli e Civitavecchia dove lavora per il consolato senegalese.

"Perché abbiamo scelto di sposarci in un impianto di smaltimento e trattamento di rifiuti? Peccioli e la sua comunità ci hanno accolti e ci hanno dato l'opportunità di crescere la nostra famiglia – hanno detto gli sposi -. Per questo abbiamo pensato a un luogo simbolico come il Triangolo Verde, per mostrare il suo fascino e, perché no, far conoscere questo luogo che, nel tempo, è diventato anche teatro di eventi, arte e cultura a 360 gradi. Un modo di restituire, con un nostro momento speciale, qualcosa alla comunità pecciolese".

Una quarantina di invitati, la cerimonia officiata dal sindaco Renzo Macelloni. E poi le foto di rito che, ovviamente, hanno coinvolto colleghi di lavoro, amici e parenti, alcuni arrivati anche dal Senegal e da altre parti d'Italia. Sullo sfondo i due “giganti” Presenze e lo skyline dell'impianto di smaltimento con i riflessi colorati dell'opera di David Tremlett.

E' del Luglio scorso il nuovo regolamento sui matrimoni, approvato dal consiglio comunale anche per incentivare tutto l'indotto, profondamente colpito dalla pandemia, che queste cerimonie sono in grado di generare. Tra il Palazzo Senza Tempo, l'anfiteatro Fonte Mazzola e la coloratissima via di Mezzo di Ghizzano, ecco comparire fra le location disponibili ecco comparire anche il sito di smaltimento e trattamento rifiuti di Legoli, oggi scelta per la prima volta per il fatidico sì.

Sei anni fa Sergio Staino e il figlio Michele hanno decorato con un affresco allegro e colorato, fatto di personaggi buffi e teneri, una serie di dieci pannelli che formano un'opera di centro metri a decorare le pareti esterne dell'impianto di trattamento meccanico e biologico. Non certo il primo intervento artistico nel sito di Legoli gestito da Belvedere Spa, ma l'ennesimo intreccio tra sito industriale e arte così fortemente voluto dal Sistema Peccioli per trasformare anche questa parte di territorio in un museo a cielo aperto. L'opera ha un nome profetico: “All'altezza delle margherite”.

Nella gallery tutte le foto del matrimonio di Papi e Ndeye nella discarica di Legoli, scattate da Andrea Testi.


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