Attualità sabato 15 dicembre 2018 ore 14:32
Più di tredici milioni per ricostruire il litorale
Presentato il master plan degli interventi per il ripristino dei 34 chilometri di spiaggia divorati dalle mareggiate di fine ottobre
PIOMBINO — Ripristini, rimodellamenti e riprofilature degli arenili, riposizionamenti dei massi di scogliera: sono gli interventi previsti dal piano litorale toscana redatto dalla Regione dopo le violente mareggiate del 28-30 ottobre. Il piano è stato illustrato nell'ambito di un'assemblea a Piombino e gli interventi interesseranno la costa da Massa a Capalbio per far sì che le spiagge siano in grado di affrontare la prossima stagione balneare.
Dopo aver annunciato a novembre con una visita a Piombino lo stanziamento di 5 milioni di euro per realizzare i primi interventi di ripristino sui 34 chilometri di spiaggia fortemente danneggiati (dei 240 complessivi del litorale toscano), il presidente Enrico Rossi è tornato a illustrare gli interventi che saranno realizzati nei vari comuni per garantire il recupero economico della costa.
La Regione, sulla base dei rilievi e le indagini del fondale, ha redatto un Master plan definendo i singoli interventi, le risorse necessarie e indicando le principali modalità operative di realizzazione dei lavori. Sono in totale 40 gli interventi previsti, 39 quelli di ripristino e manutenzione sul litorale toscano e 1 di ripristino delle dune e pineta.
Gli interventi riguardano diverse zone costiere, in particolare: 4 interventi a Massa (zona colonie, Brugiano, Ronchi-Poveromo e Poveromo), 1 a Pisa (Marina di Pisa), 2 a Livorno (Spiaggia dei 3 Ponti e Spiaggia del Sale), 2 a Cecina (Le gorette e Cecina), 1 a Bibbona (Bibbona), 4 a San Vincenzo (San Vincenzo Nord, San Vincenzo Sud cella, San Vincenzo Sud paradisino, San Vincenzo Riva degli Etruschi), 1 a Marciana Chiessi e Pomonte), 3 a Campo nell'Elba Seccheto, Cavoli, Marina di Campo), 4 a Capoliveri (Lacona, Mardigore, Capoliveri, Naregno), 4 a Porto Azzurro (Barbarossa, La Rossa, Reale, Terranera), 2 a Rio (Cavo e cavo Est), 1 a Piombino (Costa Est), 1 a Follonica (Follonica-Senzuno), 1 a Scarlino (Scarlino), 3 a Castiglione della Pescaia (Punta Ala, Castiglione -Roccamare, Castiglione- Centro), 3 a Orbetello (Orbetello-Campo Regio, Giannella, Feniglia), 1 a Capalbio (Capalbio) e 1 all'isola del Giglio (Giglio- varie spiagge).
Oltre ai 39 interventi sulla costa, il master plan prevede anche un intervento di ripristino delle dune e della pineta a Piombino, sulla costa est.
Le opere previste dovranno essere completate entro la prossima stagione estiva tramite il coinvolgimento dei Comuni interessati e che saranno enti attuatori con il supporto degli uffici regionali.
L'eccezionale maltempo di fine ottobre ha danneggiato il 14 per cento della costa. In particolare, 3.5 km su Massa (circa il 24%), 17 km in provincia di Livorno (pari al 20 per cento del totale), di cui 6 km all'Elba (pari al 18 per cento riferito al totale dell'isola) e 13.5 km in provincia di Grosseto (pari al 15 per cento). Oltre tale conteggio, vanno considerati poco meno di 2 km delle scogliere danneggiate a Marina di Pisa.
Gli stanziamenti complessivamente di 13.139.782,94 euro ai quali si aggiungono lo stanziamento di 1 milione e 400mila euro stanziati dal Comune di Piombino per la sistemazione della duna e dell'area retrodunale. Attualmente Piombino è l'unico comune ad aver previsto risorse autonome tanto che attraverso la sua task force costituita appositamente per far fronte all'emergenza potrebbe aiutare i comuni dell'Elba per la stesura dei progetti esecutivi.
Sulle tempistiche nessuna promessa per riuscire a terminare i lavori entro Pasqua, l'impegno è quello di completare gli interventi per l'inizio della stagione estiva. Entro gennaio 2019 la presentazione dei progetti definitivi, entro febbraio 2019 l'obiettivo di appaltare i lavori.
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