Cronaca venerdì 16 settembre 2016 ore 17:05
"Mi sentivo ricattato", Catia uccisa per soldi
L'uomo che ha confessato l'omicidio di Catia Dell'Omarino con due colpi di martello alla testa avrebbe così giustificato il suo gesto
SANSEPOLCRO — "Mi sentivo ricattato" avrebbe detto Piter Polverini, 24enne di San Giustino, accusato di omicidio volontario per il delitto di Sansepolcro.
L'aggressione sarebbe scattata in seguito alla richiesta di denaro fatta dalla donna dopo che i due si erano appartati lungo le sponde del fiume Afra. A spingere il giovane all'assurdo gesto sarebbe stata la paura, perchè la richiesta di denato fatta da Catia sarebbe stata giudicata troppo alta Piter Polverini ha avuto paura che i suoi familiari e i suoi amici potessero venire a conoscenza del fatto che si era appartato con lei per consumare un rapporto sessuale a pagamento.
Stamani l'arresto eseguito su richiesta del pm Julia Maggiore. Polverini ora si trova al carcere di Arezzo.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI