Sul posto sono intervenuti sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Attivato anche l'elicottero Pegaso ma per il giovane non c'è stato niente da fare
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Cronaca martedì 03 gennaio 2017 ore 11:53
Espulso dopo l'accoltellamento di Capodanno
Tentato omicidio nella notte di Capodanno e la prefetta revoca le misure di accoglienza per il nigeriano violento. Il ferito è in prognosi riservata
CAMAIORE — Nella notte di Capodanno è scoppiato un violento litigio tra due nigeriani che hanno tirato fuori i coltelli. Uno è rimasto ferito e l'altro se l'è data a gambe, ma, raggiunto dai carabinieri dopo poche ore è finito in carcere.
Il sindaco di Camaiore aveva chiesto l'espulsione diretta dei due profughi, ma la prefetta ha deciso la procedura che prevede l’allontanamento dalla struttura ospitante e la perdita del diritto al vitto e all’alloggio. A quel punto verrà imposta la comunicazione di domicilio e sarà il questore a valutare l'accaduto.
L'aggressore riceverà la notifica della decisione in carcere, per l'altro uomo, un giovane di 21 anni, ricoverato in prognosi riservata, probabilmente verrà attuato lo stesso provvedimento, ma prima la prefetta vuole una visione chiara sulla dinamica dei fatti.
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