Versilia presa d'assalto nell'emergenza Covid-19

Ignorati gli appelli a mantenere le distanze di sicurezza. Ristoranti affollati in Passeggiata. Il sindaco di Viareggio: "Ci vuole responsabilità"

VIAREGGIO — Il coronavirus e la paura del contagio non hanno fermato la folla di persone che si è riversata sulla Passeggiata di Viareggio. Le foto circolate su Facebook fanno vedere gente assiepata in coda lungo il molo, code per prendere da mangiare nei ristoranti che fanno take-way, ma non solo anche le gelaterie e bar pieni di gente. Molti i cittadini preoccupati hanno postato le foto sui social.

Le misure di sicurezza emanate dal decreto del Presidente del Consiglio parlano chiaro e anche le amministrazioni locali hanno diffuso le buone pratiche e i divieti, come quello di stare ad almeno un metro di distanza ed evitare gli assembramenti.

Il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro ha chiesto ai cittadini più responsabilità: "Le autorità competenti hanno fatto decreti, ordinanze per comunicarci come ci dobbiamo comportare in questi momenti delicati. I giornali e le televisioni amplificano e fanno conoscere a chiunque la situazione in cui ci troviamo".

"Nonostante tutto ció - chiosa il sindaco - ognuno si sente libero di fare ció che vuole: i cittadini residenti nelle zone rosse, escono nonostante il chiaro divieto, altri si riuniscono in gruppo nonostante non si possa fare, altri affollano i bar ed altri locali, anche se in maniera ossessiva ci viene raccomandato di stare a distanza di un metro l’uno dall’altro".

"Il nostro dovere - continua il primo cittadino - è evitare di contagiarci a vicenda, non solo per ovvi motivi sanitari, ma anche perché altrimenti rischiamo di mandare in tilt gli ospedali, oltre che distruggere l’economia di un Paese. C’è gente che lavora giorno e notte per garantire a tutti di stare bene, alle strutture sanitarie di accogliere e prendersi cura di chi ha bisogno, a chi ha attività imprenditoriali di non sprofondare".

"Insomma, un po’ di sana responsabilità è non solo utile ma soprattutto obbligatoria", ha concluso il sindaco Del Ghingaro.

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