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Attualità martedì 16 dicembre 2014 ore 18:26
Alta tensione per lo sgombero di due appartamenti
Alcuni esponenti del Movimento di lotta per la casa si sono scontrati con le forze dell'ordine che stavano liberando due abitazioni occupate
FIRENZE — E' durata meno di 5 giorni l'occupazione di due appartamenti in una palazzina di via Castelnuovo Tedesco, a Firenze, da parte di due famiglie con bambini provenienti dal Perù e dalla Nigeria. Le forze dell'ordine hanno infatti provveduto con lo sgombero delle due abitazioni, dopo aver ricevuto il via libera dalla questura.
Gli occupanti hanno lasciato l'edificio senza fare alcuna resistenza, dopo aver ricevuto rassicurazioni sul fatto che il Comune avrebbe trovato loro una sistemazione alternativa.
La tensione è cresciuta invece quando in via Castelnuovo sono arrivati i rappresentanti dal Movimento di lotta per la casa: 40 persone in tutto che si sono scontrate con gli agenti in tenuta antisommossa. Non c'è stato alcun ferito, ma un veicolo della polizia è rimasto danneggiato dopo esser stato colpito da un fumogeno lanciato dai manifestanti. Immediata la reazione degli agenti che hanno contrastato e respinto gli antagonisti sfruttando gli scudi antisommossa e liberando la zona.
In mattinata, invece, è stato sgomberato l'ex ospedale militare di Monte Oliveto, sempre a Firenze. Si tratta della più antica occupazione della città, con l'edificio che era abitato da oltre 80 persone, quasi tutti nordafricani. Al momento dell'arrivo degli agenti, però, solo 50 si trovavano ancora nella struttura, mentre altre 30 potrebbero essersi resi protagonisti di una nuova occupazione, questa volta in via del Bronzino.
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