Cronaca domenica 05 febbraio 2023 ore 16:50
Aereo disperso in Appennino, ricerche e mistero
A una settimana dalla scomparsa del velivolo sui crinali fra Toscana ed Emilia-Romagna, ancora nessuna traccia né del monomotore né del pilota
APPENNINO TOSCO-EMILIANO — Una settimana di ricerche e mistero. Questo è quanto relativamente alla scomparsa di un aereo che risulta disperso nella zona appenninica fra la Toscana e l'Emilia-Romagna ormai dallo scorso 28 Gennaio. Le ricerche, coordinate dall'Aeronautica Militare, non si sono mai interrotte sia da terra che dal cielo. Da Trento è arrivato anche un elicottero equipaggiato con lo speciale sistema 'Recco' specifico per cercare oggetti metallici ed elettronici anche in ambiente difficoltoso.
L'area interessata da battute di terra e sorvoli è impervia, coperta di alberi ma anche di neve. E il velivolo, un monomotore, è di colore bianco. Nessuna traccia dunque ancora né del mezzo né del suo pilota, 61 anni e unico a bordo.
L'aereo da turismo era decollato alle 11,22 di sabato 28 Gennaio dal Campo volo di Reggio Emilia, ed era poi scomparso dai radar interrompendo ogni comunicazione una volta raggiunta la zona di crinale. Le ricerche, attive fin dai primi momenti sia sul versante toscano che su quello emiliano, come spiega il soccorso alpino dell'Emilia-Romagna ultimamente si concentrano sul versante modenese, nell'area di Pievepelago e del Monte Cantiere, da monte Sant'Andrea al monte Alpesigola.
AGGIORNAMENTI RICERCHE VELIVOLO Proseguono, ancora senza esiti, le ricerche del velivolo disperso e del suo pilota, nella zona di Pievepelago. Nella giornata di oggi dagli operatori del Soccorso Alpino Emilia-Romagna, SAF di Reggio-Emilia e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza hanno battuto ulteriori zone nei pressi di Pievepelago. Gli operatori, questa mattina, sono stati elitrasportati della Guardia di Finanza nei pressi del monte S.Andrea per battere via terra la zona mentre l’elicottero compiva ulteriori sorvoli alla ricerca di tracce del mezzo disperso. Le zone che si stanno battendo da giorni si trovano tutte nei pressi di Pievepelago: da monte S.Andrea al monte Alpesigola, Cagapicchio al monte Cantiere. Le ricerche, via terra, avvengono spesso in luoghi impervi all’interno di fitte faggete con più di mezzo metro di neve, che rallenta e rende le ricerche più complesse. Le ricerche proseguiranno anche nella giornata di domani con squadre di operatori che batteranno le zone vie terra e con gli elicotteri che saranno impegnati nel trasporto degli operatori in montagna.
Pubblicato da Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna - CNSAS su Venerdì 3 febbraio 2023
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI