Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 20:00 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Cronaca giovedì 13 aprile 2023 ore 19:30

Uccide moglie e suocera col coltello da cucina

La cabina posta sotto sequestro
La cabina posta sotto sequestro

A dare l'allarme è stato il figlio adolescente, in casa insieme alla sorellina. L'uomo è stato arrestato. Ecco chi erano le vittime



AREZZO — Duplice femminicidio nella notte ad Arezzo dove un uomo di 38 anni è stato arrestato con l'accusa di avere ucciso a coltellate la moglie e la suocera. A dare l'allarme sarebbe stato il figlio adolescente della coppia, 16 anni, presente in casa assieme alla sorellina piccola, 2 anni.

La tragedia si è consumata all'interno dell'appartamento nel centro di Arezzo nel quale la coppia conviveva da una ventina d'anni. L'arma del delitto sarebbe un coltello da cucina che è stato sequestrato. 

La signora più anziana, Brunetta Ridolfi di 76 anni, è deceduta subito all'atto dell'aggressione, mentre la madre dei due ragazzi, la 35enne Sara Ruschi dipendente di una struttura ricettiva della Valdichiana aretina, è stata soccorsa e portata all'ospedale aretino di San Donato dove è però morta poco dopo. Le sue condizioni erano particolarmente critiche e non ce l'ha fatta.

L'uomo dopo l'omicidio sarebbe fuggito fuori dallo stabile precipitandosi in una cabina telefonica per chiamare il numero d'emergenza, dopo che il figlio 16enne aveva a sua volta fatto scattare l'intervento di 118 e forze dell'ordine. E' lì che lo hanno raggiunto gli agenti della polizia, arrestandolo. 

La cabina telefonica, con tracce di sangue, è stata posta sotto sequestro. Il 38enne, che avrebbe subito ammesso le proprie responsabilità, nella notte è stato interrogato, quindi è stato condotto nel carcere San Benedetto di Arezzo. 

La città è sotto choc. Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, che per il giorno dei funerali delle vittime ha già proclamato il lutto cittadino, esprime sensi di "sconcerto" e "condanna per il gesto di violenza estrema che non trova giustificazione e che chiede giustizia, solidarietà e vicinanza per due ragazzi loro malgrado testimoni dell'atto efferato che ha distrutto la loro famiglia sconvolgendo la loro vita". 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno