Cronaca venerdì 19 giugno 2020 ore 15:14
Spray e striscione pro Martina Rossi, 7 denunciati
La Digos ferma a Castiglion Fibocchi un pulmino proveniente da Genova. Rinvenuto materiale atto ad offendere. Scattato anche il foglio di via
CASTIGLION FIBOCCHI — La vicenda di Martina Rossi torna ancora alla ribalta. Dopo la sentenza della Corte di Appello di Firenze che, ribaltando quella di primo grado ha scagionato i due castiglionesi coinvolti nella morte della giovane studentessa precipitata da una stanza di albergo nel 2011 a Palma di Maiorca, ieri la Digos di Arezzo ha fermato un pulmino proveniente da Genova. A bordo del mezzo sette persone che si stavano recando a Castiglion Fibocchi per manifestare contro la sentenza.
Gli agenti hanno provveduto alla perquisizione del van ed hanno trovato e sequestrato uno striscione riportante la scritta “Giustizia per Martina”, alcuni taglierini, un manganello telescopico, un moschettone con coltello multifunzionale, varie bombolette di vernice spray, alcuni fumogeni nautici e materiale vario utilizzabile per scrivere sui muri.
All’esito dell’attività di polizia giudiziaria i 7, la maggior parte con precedenti alle spalle, sono stati tutti denunciati per porto di oggetti atti ad offendere. A carico degli stessi sono state anche avviate le procedure per l’emissione del foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel Comune di Castiglion Fibocchi.
Nell’ambito dell’attività di polizia giudiziaria è emerso che le intenzioni degli indagati erano mirate a fare esclusivamente un gesto di solidarietà al padre di Martina Rossi che è stato un sindacalista storico dei portuali di Genova.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI