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Cronaca lunedì 10 novembre 2025 ore 12:15

Individuati i resti dell'elicottero disperso

Il velivolo distrutto è stato avvistato durante un sorvolo dai vigili del fuoco nel versante toscano dell'Alpe della Luna. A bordo c'erano due uomini

BADIA TEDALDA — Sono stati individuati dai vigili del fuoco durante un sorvolo i resti dell'elicottero che risultava disperso da ieri pomeriggio nella zona di confine fra Toscana e Marche. A bordo c'erano due toscani: l'imprenditore orafo aretino di 77 anni Mario Paglicci e il 67enne Fulvio Casini di Sinalunga.

Da quanto è stato apprezzato nel primo avvistamento, la carcassa risulterebbe distrutta e bruciata.

Quel che resta dell'elicottero è stato trovato a un'altitudine di mille metri nei boschi vicini all'invaso di Montedoglio, sul versante aretino della zona dell'Alpe della Luna che da ieri era stata costantemente ispezionata palmo a palmo a terra e via aria.

I contatti col velivolo civile - partito da Venezia e diretto a Castiglion Fiorentino - erano saltati alle 17 di ieri, probabilmente per un'avaria. Immediate le ricerche, proseguite anche nel corso della notte. Stamani la svolta.

Squadre di terra si sono mosse per raggiungere la carcassa dell'elicottero precipitato. Coinvolti nell'operazione il corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, i vigili del fuoco, la guardia di finanza, con il personale elitrasportato da mezzi dell’aeronautica militare e degli stessi vigili del fuoco.

Notizia in aggiornamento

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