Cronaca sabato 15 settembre 2018 ore 13:00
Bimbo ucciso, la mamma è in rianimazione
La donna che aveva in braccio il figlio mentre il compagno lo accoltellava a morte è stata a sua volta ferita alle braccia e alla testa. E' sedata
BORGO SAN LORENZO — Non è in pericolo di vita Annalisa Landi ma in considerazione della tragedia che ieri sera ha cambiato per sempre la sua vita è stata ricoverata nel reparto di rianimazione, dove l'accesso dei visitatori è limitato e dove può esserle garantita una degenza più tranquilla.
La giovane, 30 anni, residente a Scarperia, ieri sera è stata presa a coltellate dal compagno Niccolò Patriarchi insieme al figlio di un anno Michele. Il piccolo non è sopravvissuto ai fendenti del padre. Lei, la madre, ha riportato numerose ferite da taglio alle braccia e alla testa dopo aver cercato inutilmente di difendere il piccino e aver comunque salvato la vita alla figlia più grande, una bambina di sette anni, facendole da scudo con il suo corpo (vedi qui sotto gli articoli collegati).
L'omicida, 34 anni, originario di Figline Valdarno, è stato arrestato dopo il delitto e ora si trova in carcere, a Sollicciano.
La donna non è stata sottoposta ad alcun intervento chirurgico. E' sedata e per lei i sanitari hanno già attivato i supporti psicologici. Per affrontare una perdita comunque incolmabile.
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