Cronaca venerdì 13 dicembre 2024 ore 18:40
Esplosione nel deposito, telecamere al setaccio
Proseguono gli accertamenti dopo la drammatica esplosione avvenuta lunedì nel sito Eni di Calenzano, costata la vita a 5 persone
CALENZANO — Proseguono gli accertamenti dopo la drammatica esplosione nel sito Eni di Calenzano, avvenuta lunedì 9 Dicembre nell'area carico dei carburanti e costata la vita a 5 persone: 3 autotrasportatori e 2 addetti alla manutenzione.
Dopo la tragedia, il deposito è stato posto sotto sequestro dalla Procura di Prato: un passaggio fondamentale per far sì che possano essere svolte le indagini tecniche utili a ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
Sulla stessa scia si collocano l'analisi delle immagini raccolte dall'impianto di videosorveglianza, al fine di trovare elementi utili a chiarire l'accaduto, i colloqui con i testimoni diretti presenti la mattina dei fatti e l'acquisizione di atti e documenti, come i piani di sicurezza.
Lunedì, intanto, è in programma un sopralluogo della procura di Prato, che si recherà sul posto insieme ai consulenti tecnici incaricati di effettuare una perizia sugli apparati industriali del deposito.
Le salme delle cinque vittime, già sottoposte ad autopsia, si trovano ancora dell'istituto di medicina legale di Careggi, a disposizione dell'autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti.
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