Aggressione a militanti Lega, 7 anarchici indagati

Perquisizioni e misure cautelari sono state eseguite fra Lecce, Perugia e Crotone a seguito delle indagini condotte dalla Digos della questura apuana

CARRARA — Il corteo improvvisato di una cinquantina di anarchici, poi l'aggressione da parte di alcuni di loro a calci e pugni contro militanti della Lega intenti in propaganda elettorale con un loro banchetto: era Settembre 2022 e l'episodio accadeva a Marina di Carrara. Oggi per quei fatti risultano indagate 7 persone riconducibili alla galassia anarchica, e nei loro confronti sono state eseguite perquisizioni e misure cautelari fra Perugia, Lecce e Crotone.

Le indagini, fa sapere la questura di Massa-Carrara in una nota, sono state svolte dalla Digos col supporto delle immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza e hanno portato all'emissione di misure cautelari dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tra i reati contestati c'è anche quello di rapina.

Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti "il corpo del reato e gli indumenti indossati dagli anarchici al momento dell'aggressione", spiega la nota. Nel corso dell'aggressione, oltre alle botte e alle minacce verso i militanti del partito di Salvini, erano stati presi "il banchetto del partito e materiale di propaganda politica, portati via come trofei".

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