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Attualità giovedì 12 maggio 2016 ore 08:50
Un paese in trincea per difendere la Banca
Continua la battaglia a Badia Prataglia per difendere l'unico sportello bancario del paese che Monte dei Paschi vorrebbe chiudere
POPPI — Per la principale frazione del Comune di Poppi, che conta circa 900 abitanti, si tratterebbe di una grave perdita.
Non a caso oer difendere lo sportello bancario si sta mobilitando un intero paese e non solo.
Prima la lettera indirizzata ai dirigenti del Monte dei Paschi firmata dai circa 200 correntisti della Banca che minacciano di chiudere il loro conto corrente se la decisione di soppressione dello sportello di Badia venisse confermata.
Poi la presa di posizione del sindaco che si schiera a fianco dei suoi cittadini.
Infine anche le dichiarazioni del presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Luca Santini.
"Badia Prataglia è il principale centro abitato dell’area protetta - spiega Santini - Sul crinale tra Toscana e Romagna, ha un valore simbolico e strategico. Tantissime e importanti sono le iniziative, patrocinate o organizzate dal Parco, in questa storica stazione climatica. E in prima linea è stato l’Ente per la difesa della scuola dalla paventata chiusura e per la predisposizione di programmi per i ragazzi per la valorizzazione delle tradizioni culturali e la promozione del patrimonio ambientale circostante, quello del Parco. Lo scopo che ci prefiggiamo, insieme a tutte le istituzioni, è quello di continuare a porre argine a quel fenomeno di spopolamento che ha interessato gli Appennini a partire dal secondo dopoguerra. Lo si fa offrendo opportunità, creando terreno fertile per lo sviluppo di progetti. La presenza del Monte dei Paschi ha sempre rappresentato la volontà di presidio del territorio da parte dell’istituto senese e ha una funzione di supporto all’economia del paese, anche nella componente, importante, legata al turismo. Per questi motivi intendo esortare i verticidell’istituto, pur nella consapevolezza delle enormi difficolta che sta attraversando il settore del credito in Italia, a riconsiderare questa determinazione. Per rinnovare un rapporto di fiducia con la popolazione, nell’interesse di Badia Prataglia e di una risorsa condivisa, il Parco”.
In attesa della risposta del Monte dei Paschi a queste sollecitazioni l'unica certezza è che i badiani non molleranno molto facilmente.
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