Casi di contagio fra degenti e sanitari in reparti no-Covid

I degenti erano negativi quando sono entrati all'ospedale Versilia. Reparti chiusi, attività riorganizzata, sospesi gli accessi dei visitatori

CAMAIORE — Alcuni degenti dell'ospedale Versilia, ricoverati in reparti no-Covid dell'ospedale per altre patologie e negativi al tampone al momento dell'ammissione, sono risultati positivi al secondo tampone per la ricerca del SarsCov2 e insieme a loro anche alcuni operatori sanitari.

I degenti in questione non manifestano sintomi e sono stati trasferiti nei reparti Covid. La direzione sanitaria del Versilia ha avviato immediatamente le indagini per ricostruire la catena del contagio e capire quando e dove possa essersi trasmessa l’infezione (il virus teoricamente avrebbe anche potuto essere già presente nei degenti ed essersi sviluppato dopo il ricovero).

"Per precauzione sono stati effettuati tamponi molecolari su tutti i pazienti ricoverati - ha spiegato il direttore sanitario Giacomo Corsini - Nel frattempo, dai test antigenici eseguiti sul personale dipendente, sono emerse alcune positività, confermate dagli esami molecolari, e gli operatori interessati sono già stati isolati al proprio domicilio".

L'attività ospedaliera è stata riorganizzata.

"In particolare nello specifico setting in cui sono state riscontrate le positività non si ricovera più - ha sottolineato Corsini - Inoltre, sono state create 'bolle' anche nella gestione del personale e gli accessi dei visitatori sono stati sospesi".

"Sono state quindi adottate tutte le procedure del caso - conclude Corsini - e stiamo monitorando la situazione, che è sotto controllo".

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