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Cronaca venerdì 12 aprile 2019 ore 10:17

Sequestro di 250mila euro a tre società

Operazione della Guardia di Finanza, emesso un provvedimento di sequestro di 250mila euro nei confronti di alcune persone



CASTAGNETO CARDUCCI — I finanzieri della Tenenza di Cecina, al termine dell’operazione “Brick”, hanno eseguito un provvedimento di sequestro di 250.000 euro, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Livorno su conti correnti e beni nella disponibilità di cinque persone, tre rumeni, una thailandese e un italiano, anagraficamente tutte residenti nel comune di Castagneto Carducci, già denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati tributari.

Tre le società edili coinvolte, tutte con sede in Castagneto Carducci. Una di queste aveva attirato l’attenzione delle Fiamme Gialle in quanto beneficiaria di bonifici bancari per lavori di ristrutturazione edilizia risalenti al 2013 e al 2014 per i quali però non aveva presentato le dichiarazioni fiscali.

Così, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Livorno (Dott.ssa S. Carmazzi – Sost.), le indagini - spiega la Finanza "Hanno puntato due muratori, un italiano e un rumeno, i quali, avvalendosi di prestanome pure rumeni, di fatto amministravano le tre società in totale evasione d’imposta".

"Il sistema fraudolento scoperto dalla GdF di Cecina si fondava sull’utilizzo di imprese cosiddette “apri e chiudi” che eseguivano lavori edili a fronte dei quali poi non venivano versate le relative imposte.

Individuata inoltre un’altra micro-impresa riconducibile alla moglie thailandese del muratore italiano che operava come “procacciatore di appalti” contravvenendo anch’essa agli obblighi fiscali con l’omissione della dichiarazione delle provvigioni percepite.

Al termine dell’azione di polizia finanziaria, conclusasi con la rilevazione di 1 milione e 200 mila euro di redditi non dichiarati e la denuncia dei responsabili all’Autorità Giudiziaria, il GIP del Tribunale di Livorno, Marco Sacquegna, disponeva quindi il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente delle disponibilità liquide, dei beni mobili e immobili appartenenti agli indagati, eseguito per la quota di imposta evasa penalmente rilevante, pari complessivamente a 250 mila euro".

In sede di esecuzione del provvedimento cautelare, sequestrate dalla Finanza anche 3 unità immobiliari, una casa adibita a civile abitazione e due garage, situati nel comune di Castagneto Carducci.


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