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Attualità domenica 30 giugno 2024 ore 15:05
Chiusura della linea Faentina, sindaci preoccupati
16 sindaci dell'area del Mugello, della Valdisieve e dei territori della linea ferroviaria: "Preoccupati per i disagi ai cittadini"
MARRADI — Preoccupazione per la chiusura della linea ferroviaria faentina. E' quanto esprimono per mezzo di una nota congiunta i sindaci di Barberino di Mugello Sara di Maio, di Borgo San Lorenzo Leonardo Romagnoli, di Brisighella Massimiliano Pederzoli, di Dicomano Massimiliano Amato, di Faenza Massimo Isola, di Firenzuola Giampaolo Buti, di Londa Tommaso Cuoretti, di Marradi Tommaso Triberti, di Palazzuolo sul Senio Marco Bottino, di Pelago Nicola Povoleri, di Pontassieve Carlo Boni, di Rufina Daniele Venturi, di San Godenzo Emanuele Piani, di Scarperia e San Piero Federico Ignesti, di Vaglia Silvia Catani, di Vicchio Francesco Tagliaferri.
"La chiusura della linea ferroviaria Faentina in concomitanza con la chiusura del tratto stradale di Via Bolognese - si legge nella nota a firma dei 16 sindaci- creerà grandi disagi, ricordando che l'altro tratto di collegamento con Firenze, la Faentina 302, ha in corso due cantieri e un restringimento di carreggiata tramite semaforo. Inoltre la linea ferroviaria Via Pontassieve presenta problematiche relative a cancellazioni improvvise dei treni, continui ritardi e disagi vari a causa di problemi legati a materiale rotabile vetusto e alle infrastrutture".
"In qualità di sindaci e sindache dell'area del Mugello, della Valdisieve e dei territori della linea ferroviaria Faentina - aggiungono i sindaci - siamo in attesa della convocazione per la riunione, che tramite stampa sappiamo essere stata fissata per mercoledì 3 luglio dall'assessore regionale alla viabilità e ai trasporti".
"Il tempo nel quale agosto svuotava le città e riempiva i luoghi di villeggiatura è finito da qualche decennio ormai. Lavoratrici e lavoratori - proseguono i 16 sindaci- continuano a muoversi per raggiungere i luoghi di lavoro anche in questo mese e il disagio si farà sentire anche su tutti i turisti che hanno scelto come loro meta il Mugello e le colline faentine. Siamo molto preoccupati e uniti nel disagio che tutta la popolazione del Mugello e non solo sta provando in questi giorni. Al tavolo della regione porteremo queste richieste per trovare una soluzione che vada incontro alle esigenze della cittadinanza".
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