Attualità venerdì 14 novembre 2014 ore 11:06
Blocchi stradali a Firenze, tensione a Pisa
Traffico nel caos per i cortei dei sindacati di base. Imbrattate le vetrine delle banche e il tribunale dei minori. A Pisa presidio dentro l'aeroporto
FIRENZE — Scritte sui muri e sulle vetrine di alcune banche ("Stop sfratti", "stop speculazioni"), lancio di petardi e alcuni blocchi stradali nella zona nord di Firenze durante il passaggio del primo corteo in programma stamani in città, quello con gli attivisti del Movimento lotta per la casa durante il ricongiungimento al corteo dei sindacati di base.
In particolare, la viabilità è stata messa in tilt nei pressi di piazza Dalmazia e viale Redi per brevi periodi, affaticando il traffico già messo a dura prova dagli itinerari delle manifestazioni.
Successivamente il corteo che si è mosso con Cobas e sindacati di base ha fatto una prima sosta davanti alla sede dell' Arpat, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale, attuando un comizio in cui sono state denunciate, secondo i promotori della manifestazione, le presunte omissioni dell'Agenzia rispetto alle grandi opere pubbliche progettate e in costruzione nel territorio fiorentino e toscano.
Centinaia di persone nel frattempo si erano concentrate in piazza Puccini per il corteo promosso dai sindacati di base, dai Cobas e da sigle antagoniste e della sinistra alternativa. Dal corteo in movimento i primi slogan sono stati contro il premier Matteo Renzi . L'altro concentramento si è invece tenuto in piazza San Marco da dove hanno mosso i gruppi delle organizzazioni studentesche che durante il loro tragitto hanno colpito con un lancio di uova e vernice il tribunale dei minori.
Presenti anche bandiere dei Carc, il partito "dei Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo". Gli stessi Carc mostrano uno striscione con la scritta "Uscire dalle aziende riprendersi il Paese" corredato da falce e martello. Esposte anche bandiere anarchiche.
Intorno alle 11.30 i tre cortei si sono ricongiunti all'altezza di Porta a Prato ed hanno invaso i viali di circonvallazione, provocando inevitabili gravi ripercussioni sul traffico cittadino.
A Pisa, invece, momenti di tensione si sono registrati tra i manifestanti del corteo studentesco e le forze dell'ordine presenti davanti alla sede della Provincia. I giovani hanno tentato di forzare il blocco degli agenti per accedere al palazzo e la polizia ha reagito respingendoli. Nel parapiglia che si è generato alcuni manifestanti appartenenti ai centri sociali sono rimasti contusi.
All'aeroporto, invece, circa 50 persone stazionano all'interno dell'aerostazione controllate da un massiccio servizio d'ordine scandendo slogan contro la Sat, la società di gestione dello scalo, ai vertici della quale è stato chiesto un incontro per discutere delle condizioni di lavoro dei facchini e degli altri dipendenti delle cooperative di servizio.
Sul fronte dei trasporti, non si registrano al momento disagi negli aeroporti di Firenze e Pisa mentre alcuni treni regionali sono stati cancellati soprattutto fuori dalle fasce protette. L'agitazione del personale ferroviario andrà avanti fino alle 21 di stasera.
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