Dalla Ue 800 milioni per la Toscana che cresce

L'assessore Simoncini ha presentato le risorse Fse e Fesr per i prossimi sette anni: "Un aiuto concreto soprattutto alle piccole e medie imprese"

FIRENZE — Simoncini ha aperto il convegno di presentazione della programmazione regionale Fesr 2014-20, spiegano che prevede risorse per 793 milioni di euro da destinare al territorio regionale. "Di questi - ha spiegato - il 72% è esclusivamente destinato al sostegno delle imprese sia per ricerca e sviluppo sia per portare avanti l'accesso delle imprese al credito, sia per processi di internazionalizzazione e di qualificazione. Quindi, innalzare la competitività delle imprese".

Altro aspetto importante, il fatto che di questi 563 milioni destinati alle imprese, "l'80% va alle Pmi, che riteniamo abbiano maggiore bisogno di essere sostenuta".

Anche il resto delle risorse non destinate alle imprese, ha sottolineato Simoncini, "serviranno a modernizzare il nostro sistema economico per quanto riguarda l'accesso alla banda larga e anche quella parte che è destinata per convenzione europea all'abbattimento delle emissioni di carbonio, noi abbiamo voluto che sia destinata in larghissima parte al risanamento e all'abbattimento dei costi energetici delle imprese".

Tutto questo, per l'assessore regionale, rappresenta "lo strumento fondamentale per rilanciare lo sviluppo" dal momento che "senza queste risorse e senza l'utilizzo che abbiamo avuto delle risorse del Fesr e del fondo sociale la Toscana non avrebbe i risultati che ha oggi soprattutto in materia di export".

Inoltre, ha concluso Simoncini, "come Regione Toscana abbiamo attivato anche un percorso per la ricerca di altri fondi, che vuol far sì che la Toscana oltre ad utilizzare bene le risorse destinate possa anche conquistarne altre".

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