La letterina di Littizzetto a Tavares: «Hai fatto come Madonia, sei andato via da Ballando con Stellantis»
Cronaca giovedì 28 novembre 2019 ore 17:05
Lo trovarono morto in un campo, cinque arresti
Dopo la morte di Luca Moretti, trovato senza vita nel 2018 nelle campagne di Policiano, i carabinieri hanno sgominato una banda di spacciatori
AREZZO — Le indagini effettuate dai carabinieri di Arezzo per la morte di Luca Moretti, il giovane ventiseienne di Rigutino trovato senza vita in un campo nei pressi di Policiano, hanno portato all'arresto per spaccio di droga di cinque persone, quattro albanesi ed una donna aretina.
Tra gli arrestati risulta anche un uomo di 32 anni che era fuggito in Albania nei giorni successivi il ritrovamento del cadavere di Luca Moretti che ora è in carcere in attesa di estradizione. L’uomo è il cognato di uno degli altri indagati con il quale spacciava cocaina, soprattutto a giovani tossicodipendenti.
L’indagine denominata “Last call”, coordinata dalla Procura di Arezzo, ha permesso di riscontrare come dietro la morte di Luca Moretti, la cui salma venne ritrovata il 29 giugno 2018, nelle campagne di Policiano in avanzato stato di decomposizione, vi fosse un pericoloso sodalizio criminale di nazionalità albanese, per la maggior parte composto da pregiudicati, radicata nella zona della Valdichiana aretina, che aveva determinato una escalation del consumo di cocaina.
Gli investigatori hanno ricostruito le ultime ore di vita del giovane, stabilendo che il giorno della sua scomparsa acquistò della cocaina dagli spacciatori albanesi. Nel corso delle indagini scaturite dalla morte di Luca Moretti, durate cinque mesi, hanno delineato un'intensa attività di spaccio da parte del gruppo di albanesi. Durante le perquisizioni i militari hanno recuperato 155 grammi di cocaina e diecimila euro in contanti.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI