Attualità sabato 26 novembre 2022 ore 14:06
Aesculapius Colloquium, i premi umanità e scienza
Il congresso medico scientifico internazionale ha premiato le illustri personalità del mondo scientifico, culturale e della società civile
FIRENZE — L'ottava edizione di Aesculapius Colloquium, congresso medico scientifico internazionale, promosso dall'Università degli Studi di Firenze e dall'Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi in collaborazione con la Cai Academy, tra le più importanti società di Chirurgia Orale e Maxillofacciale computer assistite, ha conferito il Giglio Rosso Fiorentino per Umanità e Scienza.
Il Premio Florentiae Rubrum Lilium per Umanità e Scienza, nato a Firenze nel 1993, ha visto premiate in passato insigni personalità della cultura e della società civile che hanno evidenziato nella loro professione e nella vita l’unione di queste due qualità: umanità e scienza.
Tra i premiati la presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la professoressa emerita di Storia dell'Arte moderna nell'Università degli Studi di Firenze Mina Gregori, la presidente dell'Istituto degl'Innocenti Maria Grazia Giuffrida, il presidente della Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt.
“Ho sempre visto in questi anni il premio come riferimento - ha commentato il presidente Eugenio Giani - e quindi oggi avere il riconoscimento nel momento in cui viene consegnato anche a Silvana Sciarra presidente della Corte Costituzionale, che ha un legame fortissimo con Firenze e la Toscana, è qualcosa che mi ha commosso. Del resto poi, umanità e scienza nel giglio rosso, sono valori che da questa città possono essere proiettati nel mondo”.
Premiati inoltre Giuseppe Ambrosio, ordinario di Cardiologia dell'Università degli Studi di Perugia, Luciano Artusi, giornalista e scrittore, alla marchesa Bona Frescobaldi, presidente dell’Associazione Corri La Vita Onlus, a Donatella Lippi, ordinario di Storia della Medicina dell'Università degli Studi di Firenze, a Paulo Malo, ricercatore e professore di Chirurgia Odontostomatologica, a Giorgio Palù, presidente dell’Aifa, a Adriano Peris, direttore della centrale operativa di emergenza del 118, e alla memoria del maestro Franco Zeffirelli con Pippo Zeffirelli, presidente della Fondazione Museo e dell’Associazione Zeffirelli onlus.
Con l’8°Aesculapius Colloquium, tenutosi a Firenze il 25-26 novembre, l'Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi torna sotto i riflettori internazionali con più di 50 tra relatori e moderatori provenienti da tutto il mondo e oltre 450 medici in platea. L'evento totalmente gratuito è stato organizzato nel contesto della Sod di Odontoiatria Speciale del Cto di Careggi che cura i pazienti con bisogni speciali diretta da Franco Amunni tra i presidenti del congresso insieme a Paolo Tonelli, professore di Chirurgia Orale, Marco Rinaldi, direttore di Cay Academy Italia e Marco Duvina, organizzatore del congresso e del Premio Firenze Rubrum Lilium.
“Firenze, culla del Rinascimento, ha da sempre il ruolo simbolico di capitale umanistica che ha sempre messo al centro l’essere umano, la cultura, l’arte e la scienza. Il premio trae ispirazione da questo e alcuni anni fa sembrò doveroso, nel ricordo di tutti coloro che nel corso della storia hanno concorso alla vocazione umanistica, scientifica e solidaristica di Firenze, istituire il Premio Florentiae Rubrum Lilium per Umanità e Scienza affinché il retaggio storico lasciato dai nostri antenati non andasse disperso. Il Premio viene conferito a insigni personalità della cultura e della società civile che hanno evidenziato nella loro professione e nella loro vita l’unione di queste due qualità, scienza e umanità” ha detto l'organizzatore, Marco Duvina.
Nel corso della cerimonia, grazie al supporto di Careggi è stato donato un assegno di 1.000 euro all'associazione Sipario, onlus che si occupa di ragazzi con disabilità intellettive e sensoriali. Il riconoscimento è stato conferito alla presenza dei presidenti del congresso, Franco Amunni, Paolo Tonelli, Marco Duvina e del comitato d'onore composto dal direttore generale dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi Rocco Damone, dal direttore sanitario dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi Maria Teresa Mechi, dalla magnifica rettrice dell'Università di Firenze Alessandra Petrucci, dal prefetto Valerio Valenti, dal segretario generale della Camera di commercio Giuseppe Salvini, dall’assessore Sara Funaro in delega del sindaco di Firenze, da Pier Luigi Duvina già primario dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze ed istitutore e presidente emerito del Premio, da Gian Franco Gensini già preside della facoltà di Medicina e chirurgia e presidente in carica del premio Florentiae Rubrum Lilium.
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