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Cultura lunedì 16 ottobre 2023 ore 08:40
Arte senza barriere, torna il Premio Catarsini
Giunto alla XXII edizione, il premio è riservato agli studenti delle superiori: dovranno produrre un elaborato artistico fruibile da disabili visivi
FIRENZE — Arte senza barriere per la XXII edizione del Premio Catarsini, per la prima volta dedicata ai portatori di disabilità visive. Nato nel 2002 per tenere viva la memoria dell’artista viareggino Alfredo Catarsini che aveva a cuore la passione per l’arte dei suoi allievi, il premio è riservato riservato agli studenti maggiorenni dei licei artistici e degli istituti superiori della Toscana che, con libertà di tecnica e di interpretazione, dovranno produrre un elaborato reinterpretando un’opera pittorica di Catarsini rendendola però fruibile alle persone cieche e ipovedenti.
Il premio è stato presentato a Firenze a palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale della Toscana. Gli elaborati saranno utilizzati per allestire laboratori e contribuire al processo di socializzazione che, per i ciechi e gli ipovedenti, passa inevitabilmente dalla reinterpretazione dell’immagine: un paesaggio, un luogo, una fotografia, un’opera d’arte.
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro il 5 Novembre 2023. Gli studenti eseguiranno il proprio elaborato e lo consegneranno entro il 14 Dicembre. Poi dal 18 al 20 Gennaio 2024 saranno valutati gli elaborati e scelti i finalisti. La premiazione sarà il 6 Aprile al Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago. Ai vincitori saranno assegnati tre premi acquisto rispettivamente di 350, 250 e 150 euro.
“E’ uno dei premi artistici più importanti della nostra Regione – ha detto il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo – un’iniziativa che non solo racconta quanta arte e bellezza ci sia in Toscana, ma rende più fruibili le opere d’arte ad ipovedenti e non vedenti”.
“Cambiamo il punto di vista – cita Mazzeo lo slogan del progetto pluriennale della fondazione, – lo interpreto nel senso di dare a tutti la possibilità di accedere all’arte. Si tratta di un premio che rispecchia la nostra idea di Toscana che accoglie, include e offre stesse opportunità a tutti, dando ai ragazzi gli strumenti per essere cittadini attivi”.
Di sfida per gli studenti ha parlato la presidente della Fondazione Alfredo Catarsini 1899 Elena Martinelli, mentre la presidente dell’Accademia delle arti del disegno Cristina Acidini ha messo l'accento sulla portata artistica del progetto: "Sarà interessante vedere come la pittura di Catarsini potrà essere resa attraverso il rilievo e la modellazione delle immagini”, ha sottolineato.
E se Stefano Casciu, direttore regionale Musei della Toscana, ha ribadito l’importanza di un’iniziativa che offre “accessibilità ad ampio raggio anche cognitiva e culturale” invece il presidente dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti della Toscana Massimo Diodati ha sottolineato quanto sia essenziale “rendere la cultura ancora più accessibile”.
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