Bus toscani verso gli orari in tempo reale ma ancora troppi ritardi

Sarà possibile conoscere l'esatta posizione dell'autobus in tutta la Toscana, ma i sindacati degli autisti lamentano troppi ritardi e corse saltate

FIRENZE — Nel piano aziendale di Autolinee Toscane c'è la digitalizzazione del trasporto pubblico locale, punto di forza dovrebbe essere la mappatura del territorio per la geologcalizzazione di tutti gli autobus della flotta necessaria a fornire gli orari in tempo reale. Di contro i sindacati degli autisti protestano nell'estate 2022 per i disservizi e i ritardi, molto analogici.

Le paline intelligenti sono uno dei primi progetti che Autolinee Toscane ha previsto aggiudicandosi la gara per il Tpl e a supporto degli impianti di paline realizzerà una App che mapperà tutta la rete.

Un servizio utile e molto apprezzato che in Toscana era offerto però solo da Ataf su Firenze che nel 2010 aveva installato le prime paline elettroniche. Nel passaggio di Ataf ad Autolinee Toscane il servizio è stato sospeso per la necessità di coprire un territorio più vasto della sola Città metropolitana.

Nelle ultime ore buone notizie sono giunte dalla provincia di Grosseto dove la Regione Toscana ha realizzato un piano per l'installazione di 50 paline elettroniche che garantiranno agli utenti la comunicazione dei tempi di transito. Il display sarà semplice, comprensibile e aggiornato e consentirà a tutti di tenere sotto un controllo costante i tempi di attesa alle fermate.

Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto ha commentato "L'introduzione delle paline elettroniche lungo le rotte principali degli autobus che attraversano i nostri territori sono un supporto molto importante e sosterranno la mobilità di residenti e turisti.” Delle 50 paline 21 saranno installate a Grosseto e 8 a Follonica, le restanti 21 palline saranno posizionate su indicazione dell'Ufficio territoriale provinciale, nei luoghi più significativi come stazioni ferroviarie e punti di scambio degli autobus con un occhio attento alle località turistiche più frequentate che sono fuori dal circuito dei grandi trasporti. Tutti i lavori dovranno terminare entro Luglio 2023.

Veniamo al capitolo sindacale. Nelle ultime ore Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal hanno inviato una lettera ad Autolinee Toscane ed all'assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli per segnalare che "Ormai da tempo la disastrosa irregolarità del servizio crea malumore tra l'utenza" sottolineando che gli autisti "sono oggetto di pesanti aggressioni verbali". Le organizzazioni sindacali definiscono il servizio pubblico "Assolutamente indecente.

L'accusa "Non è possibile che l'azienda programmi un servizio che, già sulla carta, è infattibile per mancanza di personale deve essere costruito un servizio che possa essere garantito". Ed ancora "La mole di corse mancate crea situazioni di pericolo che non possono più essere accettate. L'utenza è esasperata e scarica il suo nervosismo sul primo autista che trova".

La Faisa Cisal, per voce di Massimo Milli, ha chiesto alle autorità e forze dell'ordine "Di adottare provvedimenti esemplari nei confronti degli autori delle aggressioni al personale in servizio".

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