Covid, la curva si inverte, in Toscana casi in aumento del 28,3%

Dopo 7 settimane i contagi hanno preso a risalire, resta sotto controllo la situazione negli ospedali. In Italia 4.866 nuovi casi e 50 morti in più

FIRENZE — Qualcuno l’ha definita la quinta ondata anche se la campagna vaccinale ha cambiato i connotati della pandemia di Covid, almeno in questa prima fase della stagione fredda. Dopo 7 settimane di continua discesa dei nuovi casi di infezione, i contagi hanno ripreso a salire, in Italia e in Toscana. Lo ha confermato a la fondazione indipendente Gimbe, presente al Forum Sistema salute di Firenze. Dal 19 al 26 Ottobre i nuovi casi sono aumentati a livello nazionale del 43% e del 28,3% in Toscana.

L'aumento delle infezioni registrata sul territorio regionale con 373 nuovi casi di oggi si riscontra anche a livello nazionale dove i nuovi positivi sono complessivamente 4.866, circa 300 in più rispetto a 24 ore fa, a fronte di 570mila tamponi. I deceduti sono 50 (stesso numero di ieri più) mentre i ricoverati nei reparti ordinari sono 2.609, 6 in meno. Aumentano i malati in terapia intensiva che sono 347, ovvero 6 in più rispetto a ieri.

Resta sotto controllo la situazione negli ospedali dove l’incremento ha riguardato solo i ricoverati nei reparti Covid ordinari mentre quelli in terapia intensiva sono diminuiti. Stabile al momento la percentuale di posti letto occupati da pazienti Covid negli ospedali (5% degenza ordinaria e 4% terapia intensiva), ampiamente al di sotto della soglia di saturazione.

Ma preoccupa la frenata delle vaccinazioni. Ad oggi 7 milioni e 600mila italiani non hanno ricevuto neppure una dose di vaccino e la somministrazione delle terze dosi procede a rilento. Secondo la fondazione Gimbe, difficilmente si arriverà a coprire il 90% della popolazione italiana. Nell'ultima settimana, le somministrazioni di vaccino anti Covid sono state in media poco più di 152.000 al giorno. E a diminuire, nonostante l'estensione del Green pass a tutti i luoghi di lavoro, pensata proprio per incentivarle, sono anche le prime dosi: in 7 giorni si contano infatti -53% nuovi vaccinati.

E la Toscana? Sul fronte delle vaccinazioni e in particolare le terze dosi, la Toscana è seconda in Italia per tasso di copertura della popolazione di pazienti immuno-compromessi (80,7%). Ha già ricevuto la dose booster il 46,9% della fetta di popolazione che comprende persone sopra i 60 anni di età, ospiti delle Rsa, operatori sanitari e persone con età inferiore ai 18 anni con elevata fragilità.

La crescita dei casi, che potrebbe essere in parte influenzata dall'aumento del 21,1% dei tamponi totali rispetto alla settimana precedente (2.604.550 contro 2.151.081) "sicuramente consegue ad un aumento della circolazione virale per due ragioni: innanzitutto, per l'inversione di tendenza sui ricoveri in area medica, in secondo luogo perché a fronte di un rapporto positivi/tamponi antigenici in lieve calo, per l'enorme aumento del denominatore, si registra un incremento del rapporto positivi/tamponi molecolari (dal 2,4% del 19 ottobre al 3,5% del 26 Ottobre)", ha spiegato Nino Cartabellotta presidente della Fondazione Gimbe.

Sempre secondo il monitoraggio di Gimbe nella settimana 20-26 Ottobre, tutte le Regioni tranne Sardegna e Valle D'Aosta, registrano un incremento percentuale dei nuovi casi e in 15 Regioni crescono i casi attualmente positivi.

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