Dentro il carcere degli orrori di Sednaya: «È un lotta contro il tempo per trovare i detenuti che potrebbero essere nascosti nelle celle segrete»
Attualità martedì 30 agosto 2022 ore 13:35
Energia più cara dell'800%, agricoltori stremati
Il caro bolletta mette in difficoltà intere filiere gravando particolarmente sulla fase della conservazione del prodotto nei frigoriferi
FIRENZE — Agricoltori toscani stremati dal caro energia che ha visto aumenti dell'800% fra l'Ottobre 2021 e il Giugno 2022: a lanciare l'allarme è Confagricoltura che traccia un quadro della situazione drammatico, coi costi che colpiscono intere filiere ma che gravano particolarmente sulla fase della conservazione dei raccolti nei frigoriferi industriali.
A snocciolare i dati delle fiammate dei costi in bolletta è il presidente del settore ortofrutticolo dell'associazione, Antonio Tonioni, che invoca interventi urgenti per il settore. L'appello alla politica alle prese con la campagna elettorale in vista delle elezioni del 25 Aprile è chiaro: "In questa condizione le aziende a fine Settembre non ci arrivano".
Per avere un'idea, il prezzo medio della componente energia pagato nel 2021 era 9 centesimi di euro per Kilowatt/ora. A Giugno era salito a 32-33 centesimi, poi c'è stata un'ulteriore impennata fino a 70 centesimi. "Parliamo di un rincaro dell'800%", quantifica Confagricoltura.
Dal punto di vista aziendale, si spiega, la fase critica è quella della conservazione del prodotto che, dopo la raccolta, deve essere mantenuto fra gli 0 gradi e il grado e mezzo in frigoriferi industriali altamente energivori. E qui si produce il grosso della stangata in bolletta con l'Iva che aumenta di conseguenza. Confagricoltura un'idea ce l'ha, ed è quella di "sganciare il prezzo dell'energia dalla quotazione del gas".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI