Attualità mercoledì 30 marzo 2016 ore 17:26
Erosione, un piano salva coste da 25 milioni
Presentate in Giunta regionale le linee guida del programma di recupero per contrastare l'arretramento delle spiagge in Toscana
FIRENZE — Il nuovo piano sarà reso operativo con una apposita delibera entro il mese di aprile. La nuova programmazione è basata su interventi che andranno a ripristinare i tratti in erosione, vedrà ripascimenti strutturali, ripascimenti protetti, manutenzione e attività di studio e monitoraggio dal 2016 al 2023 e sarà data priorità ai progetti cantierabili. L'impegno finanziario per i primi tre anni, dal 2016 al 2018, è di 25 milioni e 600mila euro.
Complessivamente, è previsto l'avvio dei lavori di 5 interventi nel biennio 2016 -2017, ai quali se ne aggiungeranno altri 10 in fase di realizzazione nel 2018. Allo stato attuale saranno programmati interventi di manutenzione solo sulle strutture flessibili recentemente realizzate come le spiagge in ghiaia, rimandando la valutazione sulle opere rigide esistenti ai prossimi anni.
Ulteriore componente del piano è il quadro conoscitivo che fornisce un'analisi delle possibili tecniche di movimentazione dei sedimenti. Il riutilizzo dei sedimenti accumulati in eccesso lungo alcuni tratti della costa può consentire di alimentarne altri in erosione, mentre i sedimenti presenti generalmente sui fondali, nei pressi della spiaggia, risultano compatibili con interventi di ripristino stagionale dell'arenile.
La Regione ha predisposto criteri di finanziamento per studi che caratterizzino i sedimenti per le movimentazioni stagionali dell'arenile. Lo scopo è quello di incentivare tali attività, mettendo a disposizione dei Comuni risorse con cui eseguire periodicamente la caratterizzazione dei sedimenti nelle aree dove può essere necessario eseguire interventi di questo tipo.
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