Monitor Consiglio giovedì 15 dicembre 2022 ore 16:02 Spazio a cura dei gruppi politici del Consiglio regionale della Toscana
Il governo non chiuda le scuole nelle aree interne

"Sta per sbarcare in Parlamento, con la legge di bilancio, una riforma rilevante sul dimensionamento scolastico: taglio calcolato di sedi e organico"
FIRENZE — "Mentre in Toscana ci battiamo per ridare forza e opportunità di sviluppo, sta per sbarcare in Parlamento, con la legge di bilancio, una riforma rilevante del dimensionamento scolastico che potrebbe essere assai punitiva proprio per le aree interne e montane" dichiara il capogruppo del PD in Consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli.
"Secondo i dati contenuti nella relazione tecnica, dal 2024 al 2032 sarebbe programmato un taglio calcolato di sedi e organico, destinato a ridurre di circa 600 il totale delle istituzioni scolastiche oggi operative e a dimezzare il numero dei dirigenti scolastici" spiega Ceccarelli.
"Una misura che metterà seriamente a rischio l'autonomia scolastica nei territori più periferici, creando ulteriore disparità con chi vive nelle aree più urbanizzate, dove sarà garantita maggiore autonomia e qualità dell'insegnamento - conclude Ceccarelli - Mi auguro che chi ha in questo momento la responsabilità di governare questo Paese comprenda la situazione e corregga la scelta fatta prima che sia troppo tardi".
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