Un uomo di 48 anni è finito contro un palo a bordo strada: i soccorritori hanno fatto le manovre di rianimazione, poi il decesso in ospedale
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Cronaca lunedì 15 settembre 2025 ore 15:05
Morì per emoderivato infetto, maxi risarcimento
La sentenza della Corte d'Appello ribalta quella di primo grado, condannando il Ministero della salute ad un risarcimento di oltre un milione di euro
FIRENZE — La Corte d'Appello di Firenze ha condannato il Ministero della salute a risarcire, con quasi un milione e mezzo di euro, il marito e i due figli di una donna fiorentina morta nel 2018.
La sentenza ribalta quella di primo grado, accogliendo le istanze dei familiari e riconoscendo un nesso causale tra alcune somministrazioni di emoderivati ricevute dalla donna tra il 1978 e il 1980, e la successiva insorgenza dell'epatite C che anni dopo avrebbe portato, secondo quanto stabilito dalla Corte, al suo decesso.
Le somministrazioni dell'emoderivato sarebbero avvenute in occasione del parto in una casa di cura e durante due ricoveri in ospedale.
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