Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:10 METEO:FIRENZE11°24°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
La standing ovation per Enrico Berlinguer alla conferenza programmatica di Fratelli d'Italia

Cronaca mercoledì 07 giugno 2023 ore 12:32

Piscine toscane, 4 su 10 multate dopo i controlli

Nel 2022 su 349 controlli effettuati sono stati contestati 144 illeciti amministrativi per complessivi 114.200 euro ed anche un illecito penale



FIRENZE — Per il quarto anno consecutivo Carabinieri Forestali e Autorità Idrica Toscana attivano la vigilanza sul corretto utilizzo delle risorse idriche toscane, in particolare riguardo alle acque provenienti dal pubblico acquedotto. 

L’obiettivo è risparmiare acqua potabile e ridurne al minimo lo spreco e il consumo inutile, attraverso l’informazione al cittadino e un’attenta vigilanza, soprattutto per le attività ricettive e ricreative.

I controlli nel 2022

I Carabinieri Forestali hanno effettuato nel corso del 2022, 349 controlli sul corretto utilizzo dell’acqua potabile in piscine pubbliche e private.

Nel 41,26% dei casi sono state accertate irregolarità ed un uso improprio della risorsa per il riempimento delle piscine e contestati 144 illeciti amministrativi per complessivi 114.200 euro ed anche un illecito penale

L’attività di vigilanza in materia di tutela delle risorse idriche, corretta gestione e prevenzione degli sprechi idrici, a supporto dell’Autorità Idrica Toscana, non ha riguardato esclusivamente il rispetto delle previsioni contenute all’interno del regolamento regionale, in materia di utilizzo di acqua proveniente da pubblico acquedotto per l’utilizzo delle piscine, ma nel corso di questa tipologia di controlli, è stato anche verificato il rispetto del regime vincolistico di carattere idrogeologico, urbanistico/edilizio e ambientale. 

Particolare attenzione è stata rivolta ai prelievi abusivi di acque di altra natura, captazioni superficiali e sotterranee come i pozzi.

“L'acqua è una risorsa ambientale limitata, un bene comune da tutelare - ha dichiarato la generale Marina Marinelli, Comandante della Regione Carabinieri Forestale Toscana - Le pressioni di natura antropica ed i cambiamenti climatici in atto ne stanno evidenziando la vulnerabilità. La sua gestione sostenibile, può garantirne la prioritaria disponibilità per il consumo umano e preservare gli ambienti fluviali e lacustri. Il Comando Regione Carabinieri Forestale Toscana collabora da tempo con l’Autorità Idrica, nell’accertamento sul territorio degli illeciti in materia di riempimento delle piscine. I Carabinieri Forestali hanno operato sia in autonomia che in affiancamento al Servizio di Vigilanza di AIT, adottando standard di controllo omogenei e contribuendo ad assicurare un efficace contrasto all'uso improprio della risorsa idrica, compresa ogni forma di captazione illecita”. 

Anche il Direttore di AIT, Alessandro Mazzei ha detto che “l’acqua è un bene fondamentale ed è nostro dovere non sprecarlo. La Toscana deve poter ospitare con tutti i comfort i turisti che amano i nostri paesaggi, ma serve che tutto sia sostenibile con la presenza della risorsa idrica potabile che di questi tempi deve avere come priorità l’uso per la salute e il fabbisogno umano”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno