Storia di Tamara, sfrattata con tre figli e del gesto di gentilezza che l'ha salvata dalla strada

Attualità giovedì 04 marzo 2021 ore 14:30

Protocollo per l'accesso dei garanti nelle carceri

Firma in Consiglio regionale con il presidente Mazzeo, il provveditore per l’amministrazione penitenziaria Cantone e il Garante dei detenuti Fanfani

FIRENZE — Un protocollo d'intesa per regolamentare l'accesso nelle carceri dei vari garanti dei detenuti toscani, per incrementare la tutela dei diritti dei detenuti, il miglioramento della loro qualità di vita e il rispetto della legalità nelle carceri toscane, il tutto nell'ottica di un reinserimento sociale una volta scontata la pena. La firma sul documento è stata apposta dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, del Garante della Toscana Giuseppe Fanfani e del provveditore per l'amministrazione penitenziaria di Toscana e Umbria Carmelo Cantone.

Il lavoro del Consiglio regionale, dei garanti dei detenuti e del provveditorato ha avuto l'obiettivo di tutelare le garanzie che la Costituzione italiana indica per i detenuti.

L'accordo ha durata biennale e alla presentazione del protocollo erano presenti anche i garanti di Livorno, Lucca, Pisa, Porto Azzurro e San Gimignano.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI