Sanità, c'è l'accordo per stabilizzare 500 precari

Siglata da Regione Toscana e sindacati l'intesa per il avviare il piano di stabilizzazione dei lavoratori annunciato per il triennio 2018-2020

FIRENZE — L'accordo era stato annunciato nei giorni scorsi dalla Regione Toscana che si era assunta l'impegno di dare stabilità a cinquecento lavoratori precari che operano nella sanità. Ora l'accordo è cosa fatta: la firma sull'intesa è stata apposta oggi dal presidente della Regione Enrico Rossi e dall'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi insieme al direttore della direzione diritti di cittadinanza e coesione sociale e ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil confederali e del comparto sanità.

Il documento dà attuazione alle disposizioni del decreto legislativo 75/2017 per il superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni e consentirà nel triennio 2018-2020 la stabilizzazione dei lavoratori coinvolti. Nello specifico, la stabilizzazione dovrà essere attuata in modo coerente con il piano triennale dei fabbisogni e con l'indicazione della copertura finanziaria relativa. Ciascuna azienda ed ente del servizio sanitario regionale dovrà avviare le procedure di stabilizzazione nel rispetto del limite massimo complessivo del 50 per cento delle risorse finanziarie disponibili per le assunzioni.

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